La Quarta Via
Voglio passare ore
in una sala d’aspetto
senza aspettare nessuno.
Osservare la gente annoiata
Girare gli angoli della stanza,
contare i passi e le piastrelle,
trasformarli in anni luce.
Voglio leggere riviste sgualcite
di dottori che sanno sempre come curare gli altri.
Voglio uscire fuori a guardare le nuvole,
e poi fare la fila daccapo.
Voglio saperti in giro che stai male
anche se non è vero.
Gridare a tutti il mio amore
senza farlo sapere a nessuno.
Voglio cadere a pezzi
nella quarta via di Gurdjieff
e riuscire ad incollarmi da solo.
Voglio dimenticarti senza voler guarire.
Impazzire poco a poco
e ritornare domani.
Commenti
Posta un commento