ER-Trucido news: il governo ( come sempre ) promette la diminuizione delle tasse ma poi tassa sempre di più anche i colpi di " culo "
Fino a qualche anno fa’, la fortuna realizzata al gioco non veniva tassata. Tutto quello che, in Italia, si vinceva con Gratta e Vinci, Enalotto, Winf for Life, lotterie varie etc, non veniva sottoposto ad alcuna imposta dallo stato se non quella già compresa nel pagamento del biglietto del gioco scelto
per farla breve se spendevi 10 euro lo stato da quella somma prelevava già la sua quota di tassazione a prescindere e lì si fermava ovvero così come tutto quello che perdevi era a tuo carico anche le improbabile vincite venivano intascate per l'intero ammontare da chi rischiando di suo aveva la fortuna di accaparrarsi un biglietto ( od altro ) vincente
poi lo stato, sempre alla ricerca di soldi e ghiotto com'è, sì è inventato la tassa sulla fortuna; fu quel genio di MONTI ( gli venisse ... ) ad introdurre una tassazione del 6% sulle vincite oltre i 500 euri
in poche parole chi tentava la fortuna pagava la tassa dovuta al momento del pagamento effettivo poi, se perdeva , per lo stato poteva andarsene anche a pigliarselo in quel posto mentre se vinceva partivano 2 possibilità, la prima per importi fino a a 500 euri vinti prevedeva la riscossone in maniera totalmente anonima e senza strascichi direttamente dal venditore della lotteria od altro , la seconda che comprendeva tutte le vincite superiori a 500 euri si complicava un tantinello in quanto la somma vinta veniva pagata tramite banca e a quella somma veniva applicata una trattenuta da parte dello stato del 6% sulla parte eccedente i 500 euri ( che presa di culo non indifferente ) e fin qui ci si poteva anche stare
ma come sempre lo stato quando vede che puo prendere non si sa accontentare così Nel 2017 sotto il governo RENZI ( buono quello !!!... ) sono state apportate ulteriori modifiche, con differenziazioni tra casinò online, Lotto, Gratta e Vinci, con il cosiddetto PREU, o prelievo erariale unico, che va dal 6 al 19%.
nel caso dei gratta e vinci la tassazione fù portata direttamente al 12% e non per combattere la ludopatia e contrastare la proliferazione della vendita di tali giochi che. tra l'altro portano con se gravi minacce una su tutte la ludopatia ma semplicemente per far cassa , in poche parole se te giocatore ti va sempre male e finisci sul lastrico lo stato ti va nel c... emm ! diciamo ti commisera mentre se hai il culo di pescare una vincita sopra i 500 euri oltre a farti pagare la tassa compresa nel prezzo della giocata t'incula ( opss! ) ben il 12 per cento ovvero quasi 1200 euri su una vincita intermedia pari a 10.000 euri ( che per inciso è una vincita rara anche se non quasi impossibile come quelle a lei superiori )
ora per il 2020 le cose cambiano , si cambiano ma in peggio, lo stato questa idrovora senza fondo mangiasoldi etc senza fine pur promettendo l'abbassasmento delle tasse, come d'altronde fa da più di trent'anni senza mai farlo realmente, le tasse non le abbassa veramente anzi sembra che le aumenti anche se in maniera più ricercata , particolareggiata ..
per quanto riguarda i giochi della fortuna porta la tassazione al 20 % e bisogna anche stare zitti che poteva anche far peggio ( cosa non improbabile )
praticamente continua imperterrito il meccanismo della tassazione selvaggia sul cosiddetto " culo " o fortuna che dir si voglia.
siccome, secondo lo stato, le eventuali vincite sono metaforicamente "venute dal cielo" è cosa buona e giusta che una parte di esse venga redistribuita ai bisognosi, caso vuole che 'sti bisognosi facciano parte tutti dello stato, siano lo stato e quindi sia giusto che chi ha fortuna contribuisca ad alleviare le pene di chi non la ha pagando il 20% della somma vinta; ad esempio un 2000 euri circa su un importo di 10.000 euri poi se quello stesso vincitore, nel tempo passato prima del colpo di culo, ha speso e perso magari 10.000 euri o più ( ma anche meno) e son c*az** ( leggi cavoli ) suoi nessuno l'obbligava a giocare e neanche a non giocare
lo stato tutto questo lo fa per far cassa facile senza sforzi senza dover chiedere .ascoltare etc d'imperio prende e via , speriamo poi che almeno qualcosa ridia anche se c'è poco da crederci
questo m'è venuto per la mente leggendo la notizia sotto e questo ho scritto
in fede
ER TRUCIDO
Tasse sui giochi
Dal 1° marzo 2020 sale al 20% la tassa sulle vincite sui giochi superiori a 500 euro, comprese lotterie istantanee e ‘gratta e vinci’. Già dal 15 gennaio invece sale al 20% anche il prelievo sulle new slot sulle vincite oltre i 200 euro. Cambiano anche Preu e payout al 65%. Il Preu è il Prelievo erariale unico che colpisce le giocate considerando la somma imponibile, mentre il payout è la percentuale delle somme giocate dedicate al montepremi vincite, che adesso scende dal 68% al 65%
Tassa sulla fortuna: aumenta la cosiddetta tassa sulla fortuna. Dal primo marzo il prelievo sulle vincite oltre i 500 euro sale al 20%, con un'entrata prevista di 308 milioni di euro. Sale dal 12% al 20% anche il prelievo sulle new slot sulle vincite sopra i 200 euro, che partirà dal 15 gennaio
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