el BACCALA' MARINATO ALLA MASSESE ( mica chiacchere!!!!! )
Tagliate el baccalà (ammarcomande chi sie engià diliscato che le lische oltre a n' esser punto bone al'en anche pericolose ma senza cavai la pella però che quella ai vò ) a pezzi di circa 6 cm, ma mò non state a mirare el pelo. fate il tutto ad occhio senza andar a pigliar el metro o la squadra e nemmeno a far venire apposta el parento geometra o ingeniere che aninè de bisogno..., infarinateli a mudin dandogli pò una strafugliata alla bona onde eliminare el fiore ( leggi farina ) in eccesso quindi fateli rosolare in una padella con 6 cucchiai d’olio ( a diche me che precision! ) e 1 spicchio d’aglio intero. ( se une n'avete voglia friggeteli come ve pare ente l'olio che avete e basta )
Quando sti pezzetti de baccalà i sciran bei culoriti ( che a n'è vò dire neri e neanche marron ma inbionditi appena è ! ), metteteli da na parta ad asciugare su della carta gialla o comunque da cucina oppure onde a ve pare , poi allineateli in una capace terrina che sicuramente avrete en cà vostra se cuscì a ne fusse mirate se ve la presta qualche d' un e pò , en seguito, un di o l'altro compratevene una cal cirebbe anche l'ora!.
Nella stessa padella, con l’olio rimasto, fate rosolare un trito grossolano di 1 spicchio d’aglio ( ma anco de più a seconda dei gusti ) e rosmarino ( se u ne l'avete andate a rasparlo da qualche cà nei pressi che se u cercate ben ai n'è parecchie chi l'han piantato proprio al confine della proprietà u lo vedrete spuntar de fora dalla rete de ricenzione vo pigliate quel chi dà de fora ) .oppure mettete l'aglio entero e pure el tremarin lasciato in foglie ...
Prima che l’aglio prenda colore o che addirittura carbonizzi o peggio pigli foco olio e padella se non di peggio , unite magari allontanandovi temporaneamente la padella dal fuoco, il vino, l’aceto e i pomodori; rimettete se al'è el caso ovvero se dal foco poco pria u l'avete cavata la padella entel fornello ( occhio c'hai sie ancammò la fiamma accesa che sennò a ne coce nulla neanche ent'un par d'anni ) salate, pepate ( quest'ultimo se une lo volete anche no ) e fate cuocere a fuoco vivo per circa 15 minuti, praticamente finché la salsa anse sarà un popò artirata ensomma u lo vedrete ad occhio quand'èl momento bon ,magari se ci vedete poco mettevi gli occhiali e accendete la luce tirchion!
una volta pronta versatela subito prima che a se raffreddi sui pezzi di baccalà bei sistemati ente la piroffila , amarcomande versatela tutta che senennò con quella call'armanerebbe entela padella che ci fate?
... lasciateli a marinare un popò , al cirebbe meglio per almeno un dì intero anche detto 24 ore ma agliè gente chi se l'è magnato anche prima e aniè successo niente de cattivo
quindi .....
de regola i se serve a temperatura ambiente, ma i se po magnare anche caldo, tiepido e freddo de frigo, un popò più difficoltoso risulta ( al parerebbe ) cibarsene quand'i gliè congelato, , i m'ham ditto che i risulterebbe un popoino duretto ,ma me a diche ma chi gliè quel fesso chi l'ha congelato ? gli'esiste?
ah!. i se po accompagnare con della polenta , con del pan o con altra roba che u ve siete inventati capito?
vabbé alla prossima ...
p.s.
se non avete voglia di farvelo potete trovarlo da Ulisse a Seravezza ( il ristorante ) , nel Menù ufficiale a volte non lo trovate ma è solo perché è un piatto del giorno e il più delle volte c'è e lo fanno proprio come i lo fan a Massa uguale, uguale!
Tagliate el baccalà (ammarcomande chi sie engià diliscato che le lische oltre a n' esser punto bone al'en anche pericolose ma senza cavai la pella però che quella ai vò ) a pezzi di circa 6 cm, ma mò non state a mirare el pelo. fate il tutto ad occhio senza andar a pigliar el metro o la squadra e nemmeno a far venire apposta el parento geometra o ingeniere che aninè de bisogno..., infarinateli a mudin dandogli pò una strafugliata alla bona onde eliminare el fiore ( leggi farina ) in eccesso quindi fateli rosolare in una padella con 6 cucchiai d’olio ( a diche me che precision! ) e 1 spicchio d’aglio intero. ( se une n'avete voglia friggeteli come ve pare ente l'olio che avete e basta )
Quando sti pezzetti de baccalà i sciran bei culoriti ( che a n'è vò dire neri e neanche marron ma inbionditi appena è ! ), metteteli da na parta ad asciugare su della carta gialla o comunque da cucina oppure onde a ve pare , poi allineateli in una capace terrina che sicuramente avrete en cà vostra se cuscì a ne fusse mirate se ve la presta qualche d' un e pò , en seguito, un di o l'altro compratevene una cal cirebbe anche l'ora!.
Nella stessa padella, con l’olio rimasto, fate rosolare un trito grossolano di 1 spicchio d’aglio ( ma anco de più a seconda dei gusti ) e rosmarino ( se u ne l'avete andate a rasparlo da qualche cà nei pressi che se u cercate ben ai n'è parecchie chi l'han piantato proprio al confine della proprietà u lo vedrete spuntar de fora dalla rete de ricenzione vo pigliate quel chi dà de fora ) .oppure mettete l'aglio entero e pure el tremarin lasciato in foglie ...
Prima che l’aglio prenda colore o che addirittura carbonizzi o peggio pigli foco olio e padella se non di peggio , unite magari allontanandovi temporaneamente la padella dal fuoco, il vino, l’aceto e i pomodori; rimettete se al'è el caso ovvero se dal foco poco pria u l'avete cavata la padella entel fornello ( occhio c'hai sie ancammò la fiamma accesa che sennò a ne coce nulla neanche ent'un par d'anni ) salate, pepate ( quest'ultimo se une lo volete anche no ) e fate cuocere a fuoco vivo per circa 15 minuti, praticamente finché la salsa anse sarà un popò artirata ensomma u lo vedrete ad occhio quand'èl momento bon ,magari se ci vedete poco mettevi gli occhiali e accendete la luce tirchion!
una volta pronta versatela subito prima che a se raffreddi sui pezzi di baccalà bei sistemati ente la piroffila , amarcomande versatela tutta che senennò con quella call'armanerebbe entela padella che ci fate?
... lasciateli a marinare un popò , al cirebbe meglio per almeno un dì intero anche detto 24 ore ma agliè gente chi se l'è magnato anche prima e aniè successo niente de cattivo
quindi .....
de regola i se serve a temperatura ambiente, ma i se po magnare anche caldo, tiepido e freddo de frigo, un popò più difficoltoso risulta ( al parerebbe ) cibarsene quand'i gliè congelato, , i m'ham ditto che i risulterebbe un popoino duretto ,ma me a diche ma chi gliè quel fesso chi l'ha congelato ? gli'esiste?
ah!. i se po accompagnare con della polenta , con del pan o con altra roba che u ve siete inventati capito?
vabbé alla prossima ...
p.s.
se non avete voglia di farvelo potete trovarlo da Ulisse a Seravezza ( il ristorante ) , nel Menù ufficiale a volte non lo trovate ma è solo perché è un piatto del giorno e il più delle volte c'è e lo fanno proprio come i lo fan a Massa uguale, uguale!
Commenti
Posta un commento