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un grande saluto a NICOLETTA ORSOMANNO

CHI TRA QUELLI DELLA MIA ETà , poco più, poco meno. non cconoscevano il volto, i modi garbati . la signorilità e simpatia, di Nicoletta Orsomanno , chi pur non conoscenola veramente è rimasto male nell'apprender la notizia della sua morte?,  credo in pochi, veramente in pochi

come tutti i personaggi popolari a cui la gente si affezionava la Orsomanno trasmetteva familiarità., semplicità, tranquillità, bravura,e altri valori nobili per cui la gente pur non avendola poi mai incontrata veramente  le voleva bene , ci s'affezionava sententondola quasi come ad un amica o ad una parente lontana che non  s'incontrava mai e che ogni v olta il solo rivederla seppur in tv  faceva piacere

nel trascorrere del tempo in ogni sua trasmissione sia da conduttrice che da annunciatrice Nicoletta ha sempre mantenuto il suo stile fatto di garbo e grande savoir faire

ciao Nicoletta e grazie per averci fatto compagnia durante il trascorrere della vita

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articolo a cura della RAI

Si è spenta nella notte a Roma all'età di 92 anni Nicoletta Orsomando, storica annunciatrice Rai e volto popolare della Tv di Stato. Lo riferiscono fonti della famiglia. I funerali si svolgeranno lunedì alle 10.15 nella chiesa di Santa Maria in Trastevere di Roma.

 Nicoletta Orsomando, all'anagrafe Nicolina, Commendatore della Repubblica italiana dal 1947, era nata a Casapulla, in provincia di Caserta, l'11 gennaio 1929. E' stata annunciatrice televisiva italiana per la Rai dal 1953 al 1993. È apparsa per la prima volta nelle case dei pochissimi italiani che possedevano un apparecchio televisivo il 22 ottobre del 1953, quando le trasmissioni televisive in Italia erano ancora sperimentali, per fare il suo primo storico annuncio, in cui presentò una trasmissione per ragazzi, un documentario sull'Enciclopedia Britannica, divenendo così la prima "signorina buonasera" della Rai di Roma. Sposata nel 1955 con il giornalista Roberto Rollino, da cui ha avuto la sua unica figlia, Federica, si è separata dopo sei anni. 

L'ultimo annuncio il 28 dicembre 1993, in cui ha voluto salutare i telespettatori con tono commosso Nicoletta Orsomando è stata sempre considerata l'annunciatrice Rai per antonomasia, la classica signorina buonasera. 

Il volto sereno, la dizione perfetta, i modi gentili ed educati e il suo aspetto familiare e rassicurante hanno contribuito a conquistare l'affetto e la simpatia dei telespettatori italiani. 

Si ritirò dal piccolo schermo il 28 dicembre del 1993, completando una carriera da annunciatrice televisiva durata oltre quarant'anni (nessun'altra signorina buonasera della Rai è rimasta in carica tanti anni quanto lei). Nel corso della sua quarantennale carriera, la Orsomando ebbe anche alcune esperienze come conduttrice: nel 1956 condusse Cineselezione, una delle prime rubriche di cinema della TV italiana e affiancò Angelo Lombardi nella conduzione de L'amico degli animali. Nel 1957 presentò il Festival di Sanremo accanto a Nunzio Filogamo, Fiorella Mari e Marisa Allasio; nel 1966 condusse Un disco per l'estate mentre nel 1965 inaugurò assieme a Jader Jacobelli il notiziario La giornata parlamentare (poi divenuto Oggi al parlamento). Nel 1976 condusse, dagli studi Rai di Torino, le rubriche Cani, gatti & C. e Piante, fiori eccetera eccetera, con la partecipazione degli esperti Lino Penati ed Elena Accati. 

Nel 1955 Nicoletta Orsomando partecipò, nel ruolo di sé stessa, anche al film comico Piccola posta, per la regia di Steno, che vedeva come protagonisti Alberto Sordi e Franca Valeri. Apparve inoltre nel film Totò lascia o raddoppia? di Camillo Mastrocinque (1956), in una brevissima sequenza in cui aggiorna gli spettatori sulla sparizione del personaggio interpretato da Totò. Nel 1992 apparve, sempre nei panni di sé stessa intenta ad annunciare Fantastico, anche in Parenti serpenti di Mario Monicelli. Nel 1980-1981, presentò sulla fascia pomeridiana della Rete 2 la trasmissione Il pomeriggio. Il 1º gennaio del 1981, presentò dal teatro di Montecatini Terme, sotto il patrocinio dell'ONU, lo spettacolo di beneficenza Diamo ali alla speranza trasmesso dalla Rete 1. Nel 1982, presentò Nati per la danza sulla Rete 3. Innumerevoli le sue partecipazioni a programmi televisivi:  Nel 1999 partecipò al programma televisivo di intrattenimento di Rai 1 Su e giù, condotto da Gaia De Laurentiis. Il 21 gennaio 2008 comparve su Rai 1 per presentare lo show Viva Radio2 Minuti, condotto da Fiorello, che nei promo della trasmissione l'aveva scherzosamente imitata e che la farà imitare anche da altri famosi personaggi nelle intro delle successive puntate (tra gli altri Jovanotti, Christian De Sica, Laura Pausini, Simona Ventura, Biagio Antonacci). Il 23 settembre 2008 partecipò a Tutti pazzi per la tele condotto da Antonella Clerici su Rai 1 a un confronto generazionale con Arianna Marchetti, annunciatrice di Rai 2 dal 2003 al 2009. Nel 2010 prese parte al varietà di Rai 1 Insegnami a sognare, condotto da Pino Insegno. Nei primi mesi del 2011 prese parte a Domenica in nel segmento Domenica in... Onda condotto da Lorella Cuccarini. Apparve poi nel programma, condotto da Mario Calabresi, Hotel Patria in onda su Rai 3 nel giugno del 2011: in questa trasmissione la Orsomando leggeva lettere, scritte negli anni da persone famose o comuni, che contribuivano a capire l'Italia. Nella stagione 2011-2012 partecipò come giurata a La prova del cuoco condotto da Antonella Clerici, affiancata nello stesso ruolo da altre due storiche ex annunciatrici Rai: Mariolina Cannuli e Rosanna Vaudetti. Nel 2013 partecipò anche alla trasmissione Raiboh condotta da Francesco Facchinetti in seconda serata su Rai 2. 


Vertici Rai: "Era il volto della Tv pubblica" "Con Nicoletta Orsomando scompare quello che è stato, per quasi 40 anni e per moltissimi italiani, il volto stesso della Rai, con la sua capacità di entrare nelle case di tutti con garbo, eleganza e delicatezza". Così la presidente Rai, Marinella Soldi, e l'amministratore delegato, Carlo Fuortes ricordano - unendosi con tutta l'azienda al cordoglio dei familiari - una donna che ha lasciato un segno indelebile nella storia della televisione del nostro paese. "A lei - proseguono Soldi e Fuortes - va la nostra profonda riconoscenza per aver 'accolto' giorno dopo giorno i telespettatori, facendoli sentire parte di una comunità. Un esempio al quale continuare a guardare nello spirito di una Rai che non dimentica le proprie radici, la propria missione e tutti coloro che, come Nicoletta Orsomando, ne hanno fatto la storia". 

Pippo Baudo: "Se ne va un simbolo della Tv italiana" "E' morto un simbolo della televisione italiana". Così all'AGI Pippo Baudo commenta la morte dell'ex annunciatrice Nicoletta Orsomando. "Lei ha fatto i primi annunci in tv - aggiunge lo storico conduttore - era colta, molto simpatica al pubblico. Un personaggio che ha avuto grande popolarità e grande stima". Baudo ha poi raccontato un risvolto personale. "Eravamo molto amici - confida - ci siamo incontrati migliaia di volte: era molto semplice, non si era mai montata la testa". 

Vespa: "Era ambasciatrice di una Rai colta e raffinata" "Nicoletta Orsomando ha portato una ventata di signorilità in un Paese ancora contadino, è stata una ambasciatrice della Rai colta e raffinata e un esempio per tutti noi sul modo di avvicinare il pubblico. Grazie Nicoletta". E' quanto scrive sul sul suo profilo social Bruno Vespa. 

Il ricordo su reti e testate Rai Quarant'anni "accompagnando" il pubblico dalla nascita della tv agli anni novanta e oltre: Rai rende omaggio a Nicoletta Orsomando, un volto e uno stile inconfondibili, con una programmazione dedicata già oggi - sabato 21 agosto - su Rai1 alle 20.35 in "Techetechete'" e all'1.35 in "Sottovoce", mentre Rai3, alle 23.30, propone lo speciale di Rai Cultura "Nicoletta Orsomando. Signorina buonasera", il racconto vivace e divertente della carriera televisiva di una grande professionista del piccolo schermo. Lo speciale viene proposto anche da Rai Storia alle 20.55 e in replica domenica 22 agosto alle 19.00 sempre su Rai Storia. Sempre domenica 22 agosto, il ricordo della Orsomando è affidato a "Unomattina weekend" dalle 8.30 su Rai1 e al documentario "Da oggi la Rai. La nascita della televisione italiana", che - alle 19.25 su Rai Storia - ricostruisce i primi passi della Tv pubblica della quale Nicoletta Orsomando fu tra le primissime protagoniste. 

Lunedì 23 agosto, poi, sarà ancora Rai1 ad approfondirne la vita e la carriera in "Unomattina estate", alle 7.10; "Dedicato", alle 9.55; "Estate in diretta", alle 15.50. Tutte le testate tv e radio, inoltre, hanno dedicato e dedicheranno servizi nelle edizioni di Tg e Gr per commemorare la figura di Nicoletta Orsomando, mentre Raiplay ospita una raccolta delle sue apparizioni televisive e Rai Radio la ricorda all'interno dei propri programmi. 

fonte e molto altro: rainews.it

https://it.wikipedia.org/wiki/Nicoletta_Orsomando



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