Passa ai contenuti principali

Avviso giacenza Raccomandata Market: ma che cavolo e ?




Avviso di giacenza con dicitura "Raccomandata Market": chi ce l'ha inviata? ,Cosa conterrà

la Raccomandata viene usata quando si deve comunicare al ricevente un qualcosa di importante, essa per legge, attesta l' avvenuta ricezione. essa può avere due tipi di colori: il verde ovvero atti giudiziari  come provvedimenti del tribunale, multe o sanzioni di vario tipo; il bianco se si tratta di raccomandate inviate da privati 


oggi esiste la mail PEC (Posta Elettronica Certificata) che ha la stessa identica valenza di una raccomandata cartma ancora molti atti inviati dagli enti pubblici avvengono  attraverso la consegna cartacea o, se il destinatario è  assente, con il rilascio del' avviso di giacenza il quale ci  informa che una raccomandata a noi destinata non è potuta essere consegnata data l'assenza del destinatario e che la stessa a breve sarà  prelevabile all ufficio postale nel suddetto avviso scritto nei tempi pr previsti dalla legge esempore scritti nell avviso

LA RACCOMANDATA MARKET
Ultimamente è comparsa nelle raccomandate questa generica dicitura attraverso la quale è pressoche impossibile capire il mittente 
 In realtà, l' identità dello stessoè presente nel codice a barre basta sapare  come decifrarlo


L' immagine sopra mostra i dettagli: ritroviamo la dicitura "Raccomandata Market" e un codice a barre sopra il quale vi è un numero (identificato come "Codice") di 12 cifre.

le prime due cifre ci permettono di scoprire il destinatario. Vediamo come.

DA 12 A 15
trattasi di una classica raccomandata, quella che giunge entro 4/6 giorni lavorativi.
Chi ce l'ha inviata?Potrebbe essere una lettera inviata da un privato cittadino, come un avvocato o una società privata come i gestori di luce, gas o acqua.

perlopiù trattasi di :
 un sollecito di pagamento, un preavviso di scadenza, una lettera di richiesta/informazione/comunicazione da parte di un cittadino privato (che conosciamo o meno) o di una società 
DA 75 A 79 
spedita da Comuni, Regioni, Tribunale o altri enti pubblici
perlopiù trattasi di :
multe, atti giudiziari, comunicazioni dell' erario o enti locali

CODICI 608 e 609
spedita da Pubblica amministrazione o comunque ente pubblico
perlopiù trattasi di :
Un avviso di consegna di un' atto importante non relativo a eventuali evasioni fiscali

CODICI 612,614, 617,648, 649,669, 693
spedita da: Istituti di credito, banche o Poste Italiane
perlopiù trattasi di :
Comunicazioni relative ai propri rapporti con una filiale o istituto di credito dove ad esempio abbiamo contratto un prestito o anche solleciti di pagamento

CODICI 613, 615, 616
inviata da: Agenzia delle Entrate, Inps o Agenzie di Assicurazioni
perlopiù trattasi di :
Potrebbero essere avvisi relativi a domande o richieste inviate agli enti

CODICI 668
inviata da:Tribunali o Prefettura
perlopiù trattasi di :
Avvisi di garanzia, di comparizione o citazione davanti a un tribunale 

CODICI 670, 671, 689
inviata da: Agenzia delle Entrate Riscossione (ex Equitalia), Agenzia delle Entrate, Comuni, Regioni
perlopiù trattasi di :
Cartella di pagamento o intimazione di pagamento. Dunque, una cartella esattoriale, un debito evaso che è stato rilevato dal fisco



CODICI 63, 65, 630,650, 6896
inviata da: Inps
perlopiù trattasi di :
Avvisi a fini pensionistici, domanda di invalidità o altro relativo alla contribuzione INPS
CONSIGLIO

La domanda è: andare a ritirarla o no?
spesso si  tende a non andare ma cio comporta dei rischi vediamo il perchè:

 gli avvisi di debiti con l' erario vanno sempre ritirati sia per verificare se effettivamente siano richieste lecite, sia soprattutto per potersi opporre alla richiesta nei tempi previsti per veder respinte queste richieste.

in tutti i casi se non ritirerete  la raccomandata sarerte comunque iscritto come a conoscenza della stessa  con la semplice differenza che non saprete il contenuto della lettera ma per vostra colpa.
Se la richiesta (cartella di pagamento o richiesta da parte di un privato cittadino o ente) è illecita potrete opporvi alla stessa nei tempi che concede la legge e persino veder annullato (sgravio) il debito che vi hanno richiesto.

         nella foto sopre una raccomandata in busta verdolino tra le peggio che potreste ricevere 

il consiglio finale quindi qual'è . sarebbe facile dire ritirate in tutti i casi ! e sarebbe anche la cosa giusta da fare...  poi però ognuno a una sua causa che potrebbe indurlo al non farlo . problematiche varie tra cui la più frequente mancanza di vil denaro con cui pagare l'eventuale somma richiesta e quindi l'inutilità del ritiro della  raccomandata di cui magari sospettiamo il contrnuto a cui comunque non potremo dare un seguito ---  è la vita a volte  conduce anche a questo al rifiutare una semplice busta di carta e questa la dice lungaz su  molte cose

FONTI E LINK UTILI
https://it.wikipedia.org/wiki/Posta_elettronica_certificata
https://www.laleggepertutti.it/122012_avviso-di-giacenza-raccomandata-codici-per-sapere-che-ce-dentro
https://www.superinformati.com/consumatori/raccomandata-market-689-665-codice.htm
https://www.6sicuro.it/posta-raccomandata/codice-avviso-raccomandata




Commenti

Post popolari in questo blog

la macchina non parte causa tilt dell'immobilizer o trasponder ? provate queste 3 piccole soluzioni?

!!! aggiornamento dell'ultim'ora  !!!!! prima di ( ma anche dopo )  leggere quanto segue provate a fare una cosa che potrebbe servire ad evitare ogni altro intervento staccate i cavi del motorino d'avviamento e dategli una scartavetrata o altro in modo di rimuovere eventuali " ossidature dei contatti" quindi ricollegate il tutto provate ad avviare l'auto a volte è  proprio questo contatto malfunzionante causa della non accensione ....  altre occorre ripulire l'elettrocalamita ma già qui è richiesta maggior conoscenza e manualità " sotto la foto di un motorino d'avviamento tipo iniziamo con lo scrivere che cos’è l’immobilizer L'immobilizer o trasponder è un sistema di antifurto ormai di serie in tutte le nuove vetture che previene che il motore venga avviato senza che sia presente la chiave corretta ed evitando anche che l’auto venga avviata semplicemente “collegando i fili”.  L’immobilizer può essere disattivato solo da u

una poesia ogni quanto mi pare

  Tienimi l’ultimo posto, Dio. Quello che non dà troppo nell’occhio, in fondo alla tavola, più vicino ai camerieri che ai festeggiati. Perché non so stare con le persone importanti. Non so vincere. Non sono capace a far festa come gli altri. Tienimi l’ultimo posto, Dio. Quello che nessuno chiede. Giù, in fondo al bus sgangherato che trasporta i pendolari della misericordia ogni giorno dal peccato al perdono. Tienimi l’ultimo posto, Dio. Quello in fondo alla fila. Aspetterò il mio turno e non protesterò se qualche prepotente mi passerà davanti. Tienimi l’ultimo posto, Dio. Per me sarà perfetto perché sarai tu a sceglierlo. Sarò a mio agio. e non dovrò vergognarmi di tutti i miei errori. Sarà il mio posto. Sarà il posto di quelli come me. Di quelli che arrivano ultimi, e quasi sempre in ritardo, ma arrivano cascasse il mondo. Tienimi quel posto, Dio mio. Eric Pearlman Eric Pearlman nasce a Budapest il 22 aprile 1955 da padre tedesco e madre italiana. A causa della repressione sovietica

LA FANTOMATICA l'ultima lettera di SAN FRANCESCO a Santa Chiara

Quando Francesco morì, Frate Rufino  che restò con il Santo fino all’ultimo, consegnò a s. Chiara,  la sua bisaccia.  Quando Chiara l’aprì, all’interno c’era la sua ciotola di legno, il suo cucchiaio, alcuni semi, una penna, un piccolo vaso d’inchiostro, e poi una pergamena più volte ripiegata, tutta accartocciata.  Con le mani che le tremavano Chiara dispiegò la pergamena e decifrò le goffe lettere che Francesco aveva faticosamente vergato negli ultimi istanti della sua vita… e non potè mai più dimenticarne il contenuto! “ eccolo .. All’anima che sa leggere nella mia, e che ne comprende le gioie e i dolori, voglio confidare queste parole: all’alba della mia dipartita, al crepuscolo del sentiero che ho scelto, posso finalmente affermare, completamente in pace, che la nostra ferita, in questo mondo, non sta nè nella ricchezza nè nella povertà, ma nella nostra dipendenza da uno di questi due strati, nel fatto di immaginare che l’uno o l’altro possano offrirci gioia e li