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in visita al " Colosso dell’Appennino "

ma te l'hai mai visto il Colosso dell’Appennino ?



Il Colosso dell’Appennino è una statua realizzata dallo scultore fiammingo Giambologna (Jean De Boulogne 1529-1608) all'interno dell’attuale Villa Deminoff, una tenuta Medicea in località Pratolino, a due passi da Firenze. 



il Colosso fu scolpito/ costruito  nel 1580 dallo scultore, aiutato da diversi altri maestri d’arte. 
L' opera è alta 14 metri ed è posta  frontalmente allo stagno adiacente, arroccata sopra una naturale formazione rocciosa.
Nella parte inferiore della struttura c'è  una grotta, attraverso la quale si accede ad altri vani all’interno del gigante, fra le altre  una stanza posta nella testa che viene  illuminata dalle fessure degli occhi e delle orecchie. 
in origine  l’interno del gigante era costituito da numerosi vani, che poi nel tempo sono stati  chiusi. si narra che in una era posto un camino i cui fumi sarebbero fuoriusciti  dalle narici del gigante, a seguito del recente retauro è stato ripristinato lo scrocio d'acqua che fuoriesce dalla bocca del serpente che il gigante serra tra le mani
esternamente  la statua è irregolare, con forme  simili a spugne, alghe etc a voler simulare sull'opera  un improvvisa uscita  del gigante dallo stagno con tutto quanto ne consegue


l'opera si trova all'interno del parco Mediceo in seguito ed ancor oggi conosciuta come   " villa Demidoff " probabilmente il fatto che villa, parco  e opere si trovino al di fuori delle rotte frequentate da tutti,  distante da Firenze centro etc l'ha penalizzata e parecchio da qui il detto popolare " Giambologna fece l’Appennino ma si pentì d’averlo fatto a Pratolino " fatto che comunque non sottrae alcunchè alla sua bellezza e maestosità


cenni ulteriori e piccolo approfondimento
 
I Demidoff erano una famiglia agiata che acquistò Nel 1872 l'intera proprietà in cui però, dell'antico splendore ,rimaneva ben poco dopo che nel Nel 1820  l’edificio principale commissionato da Francesco I de’ Medici  e costruito fra il 1569 e il 1575,  luogo, tra l'altro, di straordinaria bellezza fu fatto esplodere e raso al suolo col tritolo dal' ingegner Joseph Fritsch su ordine della casata dei Lorena


I Demidoff restaurarono quanto rimaneva di un altro edificio, ampliandolo e costruendovi  la villa ad oggi presente. ripristinarono inoltre il giardino tutt'attorno riportandolo agli antichi allori  tanto che ancor oggi è uno dei più belli d'Europa tra i giardini in stile Inglese

 Nel 1981 Villa Demidoff divenne di proprietà dello stato, ed oggi rimane aperta al pubblico durante il periodo estivo.




















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