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pillole di letteratura - 17 11 2022

 


… E ti domandi: dove sono andati i tuoi sogni? 

e scuotendo la testa dici: come volano veloci gli anni! 

E di nuovo ti chiedi: cosa ne hai fatto della tua vita? Dove hai seppellito i tuoi giorni migliori? Hai vissuto oppure no? 

Guarda, ti dici, guarda, come giunge il freddo nel mondo e passeranno ancora gli anni e appresso verrà la solitudine cupa. 

Verrà la vecchiaia con il bastone tremante, e appresso l’angoscia e la desolazione. Impallidirà il tuo mondo fantastico, moriranno, annegheranno i tuoi sogni e si disperderanno come le foglie gialle dagli alberi… 

Oh, Nasten’ka! 

Sarà triste allora restare solo, completamente solo, e non avere più nulla di cui rammaricarsi, nulla, assolutamente nulla… 

Perché tutto ciò che è andato perduto, tutto ciò, tutto era niente, uno stupido zero assoluto, nient’altro che sogno!

F. Dostoevski - Le notti bianche

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la parola all' estetista **** 

mamma mia che capigliatura fatta a culo!, ok va bene la pelata ma insomma... che mi stanno a significare quei rigonfiamenti che coprono le orecchie!, gia fai cagare di tuo poi ti peggiori e ti lamenti pure che oltretutto ci senti anche poco ? ma allora ci sei proprio (  coglione )

e poi quei pelacchi della barba messi alla come la va la va!... ma tagliati i "cavei" e rasati tutto,  peli del culo compreso,  dai retta a chi se ne capisce

caro mio bel , si fa per dire, Dostoevskij scrivi meno , fatti più i cavoli tuo . lavati , profumati, mangia meno schifezze , fai delle girate ma belle lunghe però e non ci rompere i coglioni  più di tanto con tutti i tuoi scritti che poi ci tocca leggerli o addirittura studiarli che se vuoi proprio saperlo se ne farebbe volentieri a meno e anche parecchio

stammi bene è! . anche da trapassato ... e alla prossima ....

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