Passa ai contenuti principali

ErTRUCIDO NEWS - discorsi a bischero e non solo - 05 10 2022

  lo sfogo di ErTrucido

rubrica di sfoghi pubblici attinente un po tutto il possibile che ErTrucido continuamente fa senza pretese alcune ma anche senza rispetto per gerarchie. giochi di potere, genti altolocate potenti, re e /o regine, personaggi vari et tutto quanto loro attinente riportati qui in forma succinta ed esautorata da vocaboli troppo "pesanti!" in maniera quasi conforme all'originale sfogo verbalmente eseguito dall' ErTrucido stesso in luoghi e situazioni varie

a cura di I.O.
******************************************************************
dal 1 Ottobre aumento bolletta elettrica: 66 centesimi per kWh. praticamente il doppio del 2021

come saprete sicuramente il 1 Ottobre sono scattati gli aumenti dell'energia elettrica che porteranno il costo della stessa a raddoppiare se non peggio, l'annuncio era nell'aria da tempo e nonostante le grida d' allarme dei vari enti le richieste dei cittadini dello stesso governo etc. alla fine l'aumento è arrivato e che aumento!!! 

la politica, per ora, ha lanciato slogan su slogan  senza peraltro ottenere niente di più di quello che il governo aveva già previsto di fare onde arginare tale fenomeno, d'altronde un paese come il nostro ben lontano dal' essere autosufficente riguardo l'energia che se stesso necessità è particolarmente soggetto a subire colpi e contraccolpi in  caso di aumenti indiscriminati delle fonti dell'energia stessa, con l'aggravante del poter fare ben poco per limitare i danni certo qualcosa il sistema Italia poteva fare ma ad oggi recriminare su quanto non fatto serve a poco o nulla e le possibili soluzioni atte ad arginare o risolvere detto annoso problema son tutte  a lungo raggio per cui, sempre ben inteso che lo sguardo resta  il raggiungere sempre più l'autosufficienza energetica e quindi attuare strategie in tal senso tra le varie disponibili fin da subito, non resta altro che accettare la realtà e sperare che il prossimo governo sappia trovare soluzioni valide e possibili a che l'Italia non crolli sotto il peso di una situazione che rischia di dare un durissimo colpo all'economia nazionale  costringendo attività tra le più varie a chiusure forzate con conseguenti licenziamenti a pioggia e problemi d'ogni risma 

certo le soluzioni possibili e veramente attuabili  son poche e probabilmente porteranno ad un aumento del debito pubblico ma come si dice " necessita virtù " per cui cìè poco da scegliere e quel poco c'e' da sceglierlo in fretta



 L'Autorità ha comunicato l'aggiornamento per l'ultimo trimestre 2022: il kWh aumenta del 59% rispetto al trimestre precedente, il triplo della prima metà del 2021. E nonostante l'azzeramento degli oneri di sistema.

quini dal 1 ottobre, gli utenti elettrici pagheranno il kWh circa tre volte in più rispetto al primo semestre del 2021: 66 centesimi di euro per ogni chilowattora consumato!

Arera lo aveva previsto già ad agosto quindi il tutto non è una sorpresa

Era prevedibile, con i prezzi del gas in quel mese ben oltre i 250 €/MWh (il 26 agosto sulla borsa si toccò la cifra record di 340 €) e con i conseguenti Pun (Prezzo unico nazionale dell’energia elettrica) medi mensili di 441,7 €/MWh a luglio, 543,2 € ad agosto e, fortunatamente, un po’ meno (429,9 €) a settembre. La media annuale nel 2021 era stata di 125 €/MWh e addirittura, nell’anno anomalo 2020, di 39 €/MWh.

praticamente il Pun nel terzo trimestre 2022 (luglio-settembre) è quasi quadruplicato rispetto al livello medio del corrispondente trimestre del 2021.

consideriamo che se non ci fosse stato l’intervento del governo (decreto Aiuti bis) e di Arera per “sterilizzare” (a zero) le spese per gli oneri di sistema.

ci Sarebbe stato un incremento del 100% circa 

in sostanza la bolletta elettrica per la famiglia tipo (consumi di circa 2.700 kWh/anno e e potenza impegnata di 3 kW) dal 1° gennaio 2022 al 31 dicembre 2022 peserà per circa 1.322 euro, rispetto ai 632 euro circa del 2021, quasi +110%.

oltretutto e come se non bastasse bisogna sapere che ancora non è avvenuto l’aggiornamento di Arera del prezzo del gas che verrà comunicato ai primi di novembre in base a quello di riferimento, sulla media dei prezzi effettivi del mercato all’ingrosso italiano.

sotto la composizione dei vari costi che poi  vanno a comporre la bolletta finale 

Spesa per la materia energia:



53,45 centesimi di euro (81% del totale della bolletta) per i costi di approvvigionamento dell’energia, in aumento del 71% rispetto al terzo trimestre 2022;

1,91 centesimi di euro (2,9% del totale della bolletta) per la commercializzazione al dettaglio, invariato rispetto al terzo trimestre 2022.

Spesa per il trasporto e la gestione del contatore:

3,85 centesimi di euro (5,8% del totale della bolletta) per i servizi di distribuzione, misura, trasporto, perequazione della trasmissione e distribuzione, qualità; invariato rispetto al terzo trimestre 2022.

Spesa per oneri di sistema:

0 centesimi di euro (0% del totale della bolletta) per la spesa per oneri di sistema, azzerata come nel terzo trimestre 2022.

Imposte:

6,80 centesimi di euro (10,3% del totale della bolletta) per le imposte che comprendono l’Iva e le accise.

c'è poco da fare questi sono i calcoli e a meno di cambiamenti insperati dell'ultim'ora ( possibilità che avvenghino a breve 0% )  la situazione attuale dei prezzi dell'energia sembra stazionerà su questi livelli per parecchio sempre che non peggiori ulteriormente

purtroppo ci aspettano tempi duri e le possibili soluzioni a che la situazione torni ad un livello accettabile son tutte ben in la da venire 


caro-energia-prezzi-da-urlo-e-bollette-mensili/#:~:text=Caro%20energia%20elettrica&text=Nel%20dettaglio%2C%20nel%20quarto%20trimestre,trimestre%20luglio%2Dagosto%2Dsettembre.

Commenti

Post popolari in questo blog

la macchina non parte causa tilt dell'immobilizer o trasponder ? provate queste 3 piccole soluzioni?

!!! aggiornamento dell'ultim'ora  !!!!! prima di ( ma anche dopo )  leggere quanto segue provate a fare una cosa che potrebbe servire ad evitare ogni altro intervento staccate i cavi del motorino d'avviamento e dategli una scartavetrata o altro in modo di rimuovere eventuali " ossidature dei contatti" quindi ricollegate il tutto provate ad avviare l'auto a volte è  proprio questo contatto malfunzionante causa della non accensione ....  altre occorre ripulire l'elettrocalamita ma già qui è richiesta maggior conoscenza e manualità " sotto la foto di un motorino d'avviamento tipo iniziamo con lo scrivere che cos’è l’immobilizer L'immobilizer o trasponder è un sistema di antifurto ormai di serie in tutte le nuove vetture che previene che il motore venga avviato senza che sia presente la chiave corretta ed evitando anche che l’auto venga avviata semplicemente “collegando i fili”.  L’immobilizer può essere disattivato solo da u

una poesia ogni quanto mi pare

  Tienimi l’ultimo posto, Dio. Quello che non dà troppo nell’occhio, in fondo alla tavola, più vicino ai camerieri che ai festeggiati. Perché non so stare con le persone importanti. Non so vincere. Non sono capace a far festa come gli altri. Tienimi l’ultimo posto, Dio. Quello che nessuno chiede. Giù, in fondo al bus sgangherato che trasporta i pendolari della misericordia ogni giorno dal peccato al perdono. Tienimi l’ultimo posto, Dio. Quello in fondo alla fila. Aspetterò il mio turno e non protesterò se qualche prepotente mi passerà davanti. Tienimi l’ultimo posto, Dio. Per me sarà perfetto perché sarai tu a sceglierlo. Sarò a mio agio. e non dovrò vergognarmi di tutti i miei errori. Sarà il mio posto. Sarà il posto di quelli come me. Di quelli che arrivano ultimi, e quasi sempre in ritardo, ma arrivano cascasse il mondo. Tienimi quel posto, Dio mio. Eric Pearlman Eric Pearlman nasce a Budapest il 22 aprile 1955 da padre tedesco e madre italiana. A causa della repressione sovietica

LA FANTOMATICA l'ultima lettera di SAN FRANCESCO a Santa Chiara

Quando Francesco morì, Frate Rufino  che restò con il Santo fino all’ultimo, consegnò a s. Chiara,  la sua bisaccia.  Quando Chiara l’aprì, all’interno c’era la sua ciotola di legno, il suo cucchiaio, alcuni semi, una penna, un piccolo vaso d’inchiostro, e poi una pergamena più volte ripiegata, tutta accartocciata.  Con le mani che le tremavano Chiara dispiegò la pergamena e decifrò le goffe lettere che Francesco aveva faticosamente vergato negli ultimi istanti della sua vita… e non potè mai più dimenticarne il contenuto! “ eccolo .. All’anima che sa leggere nella mia, e che ne comprende le gioie e i dolori, voglio confidare queste parole: all’alba della mia dipartita, al crepuscolo del sentiero che ho scelto, posso finalmente affermare, completamente in pace, che la nostra ferita, in questo mondo, non sta nè nella ricchezza nè nella povertà, ma nella nostra dipendenza da uno di questi due strati, nel fatto di immaginare che l’uno o l’altro possano offrirci gioia e li