"In questo bar per chi ha bisogno è pagato". Sì, è scritto proprio così sul vetro di un bar davanti alla stazione di Firenze Campo Marte. Mi è successo per caso di entrarvi per comprare una bottiglietta d'acqua prima di prendere il treno. Il proprietario è un uomo di mezza età parla un italiano corretto e mi dice di essere in Italia da tanti anni e di essere egiziano. "Qui, specie la mattina, vengono persone che lo vedi che sono bisognose, cosa faccio le mando via? Tutti possiamo trovarci nel bisogno". Resto un attimo a pensare a questo "bene" che mi ha colpito alla sprovvista in questa normalità di aggressioni verbali, sospetti ed egoismi. Poi metto in un bicchiere un contributo per un caffè di qualcuno e penso che, nonostante tutto, vale la pena di credere che ancora esiste la possibilità di una società migliore....
(in fondo basta poco)
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