Passa ai contenuti principali

pezzi di merda del mese - Darren Carter e sua moglie Carolyn

Darren Carter e sua moglie Carolyn due coniugi canadesi, di professione imbalsamatori sono  i protagonisti assoluti della rubrica pezzi di  merda del mese di Luglio 2019



i 2 han pensato bene  di partecipare ad una battuta di caccia in una riserva in Sudafrica e  ammazzare un Leone maestoso   che lì  viveva tranquillo ed indisturbato da una vita .
natuturalmente lo han fatto, come sempre succede in questi casi , da codardi ovvero da distanza di sicurezza con armi di precisione e con tutta una serie di personaggi al loro servizio,  persone adibite alla loro incolumità  ( come se fossero loro ad essere in pericolo di vita  e non i loro obbiettivi ) personaggi spregevoli  almeno quanto i 2 coniugi .

così  per il semplice capriccio di fare un esperienza ( per  loro )  piacevole oggi un Leone adulto non c'è piu ed un inutile foto con leone morto da usare come trofeo si va ad aggiungere all' innumerevole serie di mostrosuità compiute dall essere umano

con ogni probabilità il Leone non li  ha neanche visti da lontano nè sentito la loro puzza mentre i 2 lo prendevano di mira ed uccidevano senza battere ciglio
per questo orribile ed inutile atto i 2 non saranno puniti dalla legge ma dall' opinione so,. quella  di tanta gente che trova inutile il fatto in se ed oltraggioso pubblicarne oltretutto una foto come se fosse una cosa di cui andare fieri; che poi la domanda che sorge spontanea  è " ma fieri di che ? , è estremamente facile uccidere una bestia in un safari ben organizzato in cui il pericolo è pari a zero la difficoltà minima e al massimo si puo sbagliare mira sparando con un fucile di precisione da  chissà quanti dollari e metri, nessuna caccia vera, nessun appostamento , inseguimento od altro ma solo uno sparo  indirizzato verso un essere vivente inconsapevole del tutto la cui sola colpa è appunto essere vivo .... ci si chiede quale soddisfazione potrà mai dare ciò ? 



Lo scatto era stato pubblicato per primo dalla Legelela Safari, una compagnia che organizza battute di caccia per turisti, e che aveva scelto questa didascalia: «Un duro lavoro sotto il sole del Kalahari: ben fatto. Un leone spaventoso»

a noi sembra un ennesima conferma di crudeltà umana si cui certo non andare fieri ma vergognarsi ed anche tanto miei cari " pezzi di merda " del mese

Commenti

Post popolari in questo blog

la macchina non parte causa tilt dell'immobilizer o trasponder ? provate queste 3 piccole soluzioni?

!!! aggiornamento dell'ultim'ora  !!!!! prima di ( ma anche dopo )  leggere quanto segue provate a fare una cosa che potrebbe servire ad evitare ogni altro intervento staccate i cavi del motorino d'avviamento e dategli una scartavetrata o altro in modo di rimuovere eventuali " ossidature dei contatti" quindi ricollegate il tutto provate ad avviare l'auto a volte è  proprio questo contatto malfunzionante causa della non accensione ....  altre occorre ripulire l'elettrocalamita ma già qui è richiesta maggior conoscenza e manualità " sotto la foto di un motorino d'avviamento tipo iniziamo con lo scrivere che cos’è l’immobilizer L'immobilizer o trasponder è un sistema di antifurto ormai di serie in tutte le nuove vetture che previene che il motore venga avviato senza che sia presente la chiave corretta ed evitando anche che l’auto venga avviata semplicemente “collegando i fili”.  L’immobilizer può essere disattivato solo da u

una poesia ogni quanto mi pare

  Tienimi l’ultimo posto, Dio. Quello che non dà troppo nell’occhio, in fondo alla tavola, più vicino ai camerieri che ai festeggiati. Perché non so stare con le persone importanti. Non so vincere. Non sono capace a far festa come gli altri. Tienimi l’ultimo posto, Dio. Quello che nessuno chiede. Giù, in fondo al bus sgangherato che trasporta i pendolari della misericordia ogni giorno dal peccato al perdono. Tienimi l’ultimo posto, Dio. Quello in fondo alla fila. Aspetterò il mio turno e non protesterò se qualche prepotente mi passerà davanti. Tienimi l’ultimo posto, Dio. Per me sarà perfetto perché sarai tu a sceglierlo. Sarò a mio agio. e non dovrò vergognarmi di tutti i miei errori. Sarà il mio posto. Sarà il posto di quelli come me. Di quelli che arrivano ultimi, e quasi sempre in ritardo, ma arrivano cascasse il mondo. Tienimi quel posto, Dio mio. Eric Pearlman Eric Pearlman nasce a Budapest il 22 aprile 1955 da padre tedesco e madre italiana. A causa della repressione sovietica

LA FANTOMATICA l'ultima lettera di SAN FRANCESCO a Santa Chiara

Quando Francesco morì, Frate Rufino  che restò con il Santo fino all’ultimo, consegnò a s. Chiara,  la sua bisaccia.  Quando Chiara l’aprì, all’interno c’era la sua ciotola di legno, il suo cucchiaio, alcuni semi, una penna, un piccolo vaso d’inchiostro, e poi una pergamena più volte ripiegata, tutta accartocciata.  Con le mani che le tremavano Chiara dispiegò la pergamena e decifrò le goffe lettere che Francesco aveva faticosamente vergato negli ultimi istanti della sua vita… e non potè mai più dimenticarne il contenuto! “ eccolo .. All’anima che sa leggere nella mia, e che ne comprende le gioie e i dolori, voglio confidare queste parole: all’alba della mia dipartita, al crepuscolo del sentiero che ho scelto, posso finalmente affermare, completamente in pace, che la nostra ferita, in questo mondo, non sta nè nella ricchezza nè nella povertà, ma nella nostra dipendenza da uno di questi due strati, nel fatto di immaginare che l’uno o l’altro possano offrirci gioia e li