Passa ai contenuti principali

è tempo di ridere ? APRILE 2015

************************************ E' TEMPO DI RIDERE ? ************************************* 


 umorismo dai blog , dai forum .dai... insomma dal WEB ...... , barzellette , battute etc proveniente da ogni dove e inserite qui in ordine sparso senza censura alcuna se non quella del' originale scrivente o oratore  

a cura di I.O. 
 ************************************************ *********************************************************************ù

Pierino e la bugia più grossa

Pierino e Luigino stanno discutendo animatamente in classe quando entra la maestra, che, curiosa, chiede: “Perché state litigando?”.
Luigino risponde: “Abbiamo trovato un biglietto da 10 euro e abbiamo deciso che lo prenderà chi riesce a dire la bugia più grande!”.
“Dovreste vergognarvi!”, dice l’insegnante. “Alla vostra età io non sapevo neppure che cosa fosse una bugia”.
“Okay signora Maestra, ha vinto lei”.
***************************************************************
Due napoletani, Ciro e Antonio, dopo aver speso tutti i soldi nella grande Milano si ritrovano con il problema di come tornare a casa! 
Decidono allora di separarsi per un momento e chiedere l'elemosina onde racimolare la cifra necessaria per far ritorno nella loro calda Napoli. 
Si danno perciò appuntamento alla stazione di Milano nel giro di un'oretta. Dopo un'ora, i due si ritrovano e Ciro chiede ad Antonio come gli sia andata. Antonio risponde: 
- Cirù, è proprio vero... i settentrionali sono gente fredda... pensa un po', mi sono camuffato per bene da povero cieco e mi son messo a Piazza Duomo con un cartello con sù scritto "POVERO CIECO HA FAME" e nonostante tutto ho racimolato solo 11 euro. A te invece com'è andata? 
E Ciro: 
- Ho raccolto tremila euro... 
Antonio rimane allibito ed esclama: 
- E come hai fatto? 
Ciro con molta calma glielo spiega: 
- Semplice Toni'... sono rimasto qui in stazione, ho preso un pezzo di carta e con una matita ho scritto: "POVERO MERIDIONALE VUOLE TORNARE A CASA!"
*********************************************************************
punti di vista

Un uomo su un pallone aerostatico finisce su un albero in mezzo alle
campagne in una zona desolata.
Passa di li' una persona, allora l'uomo sul pallone gli chiede:
"Scusi, mi sa dire dove ci troviamo ?"
"Guardi, lei si trova su un albero, a dieci metri di altezza, siamo a
40 km dal centro abitato piu' vicino e io non ho una scala per farla
scendere"
"Senta, lei nella vita e' ingegnere di sistemi informatici?"
"Perbacco, come fa a saperlo?"
"Vede, lei mi ha dato una serie di informazioni perfettamente
corrette, ma assolutamente inutili per risolvere i miei problemi"
"Senta" gli risponde l'altro da terra "lei nella vita e' dirigente di
qualche azienda?"
"Caspita, come lo sa?"
"Perche', vede, lei sta nella merda, non sa cosa fare, ma ha trovato
il modo di dare la colpa ad un altro" 
******************************************************************
Dottore e mare

Un tizio va’ dal medico che dopo averlo visitato accuratamente gli dice:“Lei ha bisogno di almeno 2 mesi di mare”, “ma dottore è sicuro ??” risponde il paziente,

“Certo come si permette sono 20 anni che faccio il medico!”, ”Ed io 30 che faccio il bagnino”.
*************************************************************************
animali...........   

Un uccellino sta girando per il bosco e a un certo punto trova un cane e gli dice "E tu chi sei?" e il cane "Un cane-lupo" e l'uccellino "Perché cane-lupo?" il cane "Perché mia mamma era un cane e mio papà un lupo"... L'uccellino va avanti e trova un pesce "E tu chi sei?" il pesce "Una trota-salmonata" l'uccellino "Perché una trota-salmonata?" il pesce "Perché mia mamma era una trota e mio papà un salmone"... L'uccellino va avanti e trova una zanzara e gli dice "E tu chi sei?" la zanzara "Una zanzara-tigre" l'uccellino "Eeh no... non mi prendete mica in giro!!!"
**************************************************************************
NEO PATENTATA 

2 gennaio
Evviva ! Mi hanno dato la patente ! Finalmente posso guidare la mia macchina senza dover stare ad ascoltare l'istruttore che ripete
continuamente : Attenta ! Senso vietato", "Stai andando contro
mano!","Attenta a quella vecchietta, frena, frena!", ed altre frasi del genere. Proprio non so come ho fatto a sopportarlo per due anni...
8 gennaio
L'autoscuola ha organizzato una festa perchè ho finito. Gli
istruttori si sono commossi. Uno ha detto che avrebbe fatto dire una messa di ringraziamento, un altro mi e sembrato che avesse le lacrime agli occhi e tutti hanno detto che avrebbero fatto un brindisi per celebrare l'avvenimento. E' stato tutto molto carino, ma penso che la mia patente non meritasse una tale esagerazione.
12 gennaio
Ho comprato una macchina ! Sfortunatamente l'ho dovuta
lasciare dal concessionario perchè mi sostituisca il paraurti posteriore: quando ho provato ad uscire, ho messo la marcia indietro invece della prima. Deve essere la mancanza di pratica, e una settimana che non guido!
14 gennaio
Ed eccola, la mia macchina. Ero talmente soddisfatta uscendo
dal concessionario che ho deciso di fare un giro. Evidentemente, un sacco di altra gente ha avuto la stessa idea perché sono stata seguita da un numero incredibile di automobilisti che suonavano come ad un matrimonio! Ho deciso di stare al loro gioco e ho ridotto la velocità da 10 a 5 km l'ora... Agli altri la cosa e piaciuta parecchio e hanno suonato ancora di più.
22 gennaio
I miei vicini di casa sono veramente super. Hanno messo dei cartelli con scritto, in grande: "ATTENZIONE alle manovre"; mi hanno dato il posteggio più grande e hanno proibito ai loro bambini di uscire quando faccio manovra. Penso che sia per non darmi fastidio! Ci sono ancora persone gentili a questo mondo...
31 gennaio
Gli altri automobilisti suonano continuamente e mi fanno dei
segni. Io penso che sia simpatico ma anche un poco pericoloso. Ce n'era uno che mi voleva dire qualcosa, ma non ho trovato il bottone per abbassare i vetri. Mentre lo stavo cercando, a momenti tamponavo un tizio. Fortunatamente andavo alla mia velocità di crociera di 10 km/h.
10 febbraio
Gli altri automobilisti hanno delle abitudini bizzarre. Non solo fanno un sacco di segni, ma passano il loro tempo ad urlare. Non so
che cosa dicono perché ho i vetri chiusi ma credo che cerchino di darmi delle informazioni. Se dico cosi e perché credo di averne sentito uno che diceva "tornatene a casa tua". E' veramente stupefacente. Come ha fatto a sapere dove stavo andando? Sia come sia, quando avrò scoperto dov'e il bottone per abbassare i vetri, mi chiariro parecchi dubbi!
19 febbraio
La citta e male illuminata. Oggi, ho fatto la mia prima uscita notturna e ho dovuto girare sempre con gli abbaglianti accesi, per
riuscire a vedere bene. Tutti quelli che ho incrociato sembravano essere d'accordo con me perché anche loro accendevano gli abbaglianti; qualcuno ha acceso anche degli altri fari che aveva sull'auto. L'unica cosa che non ho capito e perché suonavano. Forse per spaventare un cane, o un gatto. Và a sapere!
26 febbraio
Oggi ho avuto un incidente. Sono entrata in una rotonda e siccome c'erano parecchie macchine (non voglio esagerare ma dovevano essere almeno quattro), non sono riuscita ad uscire. Ho continuato a girare stando vicino al centro attendendo una occasione. Questo mi ha fatto girare la testa e ho finito per andare a sbattere contro il monumento al centro della rotonda. Dovrebbero limitare la circolazione all'interno delle rotonde ad una sola vettura alla volta!
3 marzo
La sfortuna mi perseguita. Sono andata a prendere la macchina al garage e, mentre stavo uscendo, ho sbagliato a premere il pedale, accellerando a fondo invece di frenare! Ho urtato una macchina che passava, rovinandogli tutta la fiancata destra. Il caso ha voluto che l'autista fosse l'esaminatore che mi aveva dato la patente. Un buon uomo, senza alcun dubbio. Ho insistito sul fatto che era solo colpa mia, ma lui, molto cortesemente, non ha smesso di ripetere: "Che Dio mi perdoni, che Dio mi perdoni!"
*****************************************************************
un uomo litiga con la moglie e dice
" sai io sto con te perchè mi accontento" 
e lei risponde " io invece no, infatti sto anche con un altro"
***************************************************
un pezzo di carta igienica guarda un panino e dice: va bene! allora ci vediamo all'uscita!
****************************************************************
In un convento la suora madre convoca tutte le suore e dice:

– “sono state trovate delle mutande da uomo nel convento” –
e tutte le suore:
– “ohhhh” –
ed una suora in fondo: 
– “hiihihih” –
e ancora la suora madre:
– “ma non è tutto..è stata trovata anche una canottiera da uomo nel convento“-
e tutte le suore:
– “ohohhhh” –
e la suora in fondo:
– “iihihiihi” –
e conclude la suora madre:
– “ma… anche un preservativo” –
e tutte le suore:
– “ohohhhhh“-
e la suora in fondo:
– “hihihihiiiiiihi” –
e la suora madre dice:
– “..ma il preservativo era bucato!“-
e tutte le suore:
– “hihihihihihihihi” –
e la suora in fondo:
– “oohhohhhhhh!“. -
********************************************************
CHI DICE GALLINA DICE DANNO...

" Un contadino vuol fare uno scherzo ad una delle sue galline e le sottrae di nascosto un uovo per dipingerlo di tutti i colori. Poi lo rimette in mezzo alle altre uova e si mette a spiare le reazioni della chioccia. Questa pero' resta del tutto indifferente. Deluso, il contadino sta per tornarsene ai suoi lavori, quando vede dall'altra parte dell'aia un gran putiferio: e' il gallo che riempie di botte il pavone!!"
**************************************************************************
venditori

il direttore di un centro commerciale, dopo aver esaminato il cv e aver fatto il colloquio, decide di mettere alla prova un ragazzo.
lo porta in giro per illustrare i vari reparti e conoscere gli altri colleghi e alla fine gli dice: "Ci rivediamo a fine giornata così mi fa un resoconto. Buon lavoro".

passa la giornata e il direttore va dal ragazzo.
- "allora... com'è andata? come si è trovato? ha fatto qualche vendita"?
- "bene, grazie. ho fatto soltanto una vendita"
- "una sola??? mi pare un po poco... mediamente i venditori ne fanno 13 al giorno... e a quanto ammonta"?
- "più o meno 370.000 euro..."
- "350.000??? accidenti! beh mi racconti..."

- "ho visto un signore ben vestito, mi sono avvicinato e gli ho venduto il set di ami da pesca, i nuovi modelli arrivati. così ho approfittato e ho abbinato anche la canna e il mulinello, il top della gamma... così gli ho detto che con quell'attrezzatura non poteva certo rimanere sugli scogli... avrebbe buttato i soldi, perciò siamo scesi al reparto nautico e gli ho venduto l'8 metri con due motori fuori bordo e tanto di carrello... dopo di ciò gli ho fatto capire che per trainare una barca del genere aveva bisogno di una macchina adeguata e quindi siamo andati al reparto auto e ha preso il fuoristrada 4x4 full optional..."

- "cioè... lei mi sta dicendo che quel signore è entrato per comprare degli ami da pesca ed è uscito con tutta questa roba"???
- "in realtà era venuto per comprare gli assorbenti alla moglie così gli ho detto: visto che questo week end non si tromba, perchè non se ne va a pesca"?
*************************************************************************



Commenti

Post popolari in questo blog

la macchina non parte causa tilt dell'immobilizer o trasponder ? provate queste 3 piccole soluzioni?

!!! aggiornamento dell'ultim'ora  !!!!! prima di ( ma anche dopo )  leggere quanto segue provate a fare una cosa che potrebbe servire ad evitare ogni altro intervento staccate i cavi del motorino d'avviamento e dategli una scartavetrata o altro in modo di rimuovere eventuali " ossidature dei contatti" quindi ricollegate il tutto provate ad avviare l'auto a volte è  proprio questo contatto malfunzionante causa della non accensione ....  altre occorre ripulire l'elettrocalamita ma già qui è richiesta maggior conoscenza e manualità " sotto la foto di un motorino d'avviamento tipo iniziamo con lo scrivere che cos’è l’immobilizer L'immobilizer o trasponder è un sistema di antifurto ormai di serie in tutte le nuove vetture che previene che il motore venga avviato senza che sia presente la chiave corretta ed evitando anche che l’auto venga avviata semplicemente “collegando i fili”.  L’immobilizer può essere disattivato solo da u

una poesia ogni quanto mi pare

  Tienimi l’ultimo posto, Dio. Quello che non dà troppo nell’occhio, in fondo alla tavola, più vicino ai camerieri che ai festeggiati. Perché non so stare con le persone importanti. Non so vincere. Non sono capace a far festa come gli altri. Tienimi l’ultimo posto, Dio. Quello che nessuno chiede. Giù, in fondo al bus sgangherato che trasporta i pendolari della misericordia ogni giorno dal peccato al perdono. Tienimi l’ultimo posto, Dio. Quello in fondo alla fila. Aspetterò il mio turno e non protesterò se qualche prepotente mi passerà davanti. Tienimi l’ultimo posto, Dio. Per me sarà perfetto perché sarai tu a sceglierlo. Sarò a mio agio. e non dovrò vergognarmi di tutti i miei errori. Sarà il mio posto. Sarà il posto di quelli come me. Di quelli che arrivano ultimi, e quasi sempre in ritardo, ma arrivano cascasse il mondo. Tienimi quel posto, Dio mio. Eric Pearlman Eric Pearlman nasce a Budapest il 22 aprile 1955 da padre tedesco e madre italiana. A causa della repressione sovietica

LA FANTOMATICA l'ultima lettera di SAN FRANCESCO a Santa Chiara

Quando Francesco morì, Frate Rufino  che restò con il Santo fino all’ultimo, consegnò a s. Chiara,  la sua bisaccia.  Quando Chiara l’aprì, all’interno c’era la sua ciotola di legno, il suo cucchiaio, alcuni semi, una penna, un piccolo vaso d’inchiostro, e poi una pergamena più volte ripiegata, tutta accartocciata.  Con le mani che le tremavano Chiara dispiegò la pergamena e decifrò le goffe lettere che Francesco aveva faticosamente vergato negli ultimi istanti della sua vita… e non potè mai più dimenticarne il contenuto! “ eccolo .. All’anima che sa leggere nella mia, e che ne comprende le gioie e i dolori, voglio confidare queste parole: all’alba della mia dipartita, al crepuscolo del sentiero che ho scelto, posso finalmente affermare, completamente in pace, che la nostra ferita, in questo mondo, non sta nè nella ricchezza nè nella povertà, ma nella nostra dipendenza da uno di questi due strati, nel fatto di immaginare che l’uno o l’altro possano offrirci gioia e li