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notizie curiose dal mondo - Gennaio 2015

Le aringhe comunicano attraverso i peti: lo rivela una ricerca scientifica


Il mondo animale, ancor più di quello umano, è bello perché vario. Spinti dall’istinto primordiale, completamente prive della ragione e di freni inibitori, le bestie che popolano il nostro pianeta possono suscitare in noi paura, incomprensione, ammirazione, tenerezza e perfino un sorriso. È proprio il caso delle aringhe, che come ogni rappresentante della loro specie, comunicano attraverso strani suoni, emessi con le tecniche più disparate. I delfini emettono 14 differenti suoni simili a dei fischi, utilizzando la bocca. Le balene, in particolare le megattere, comunicano attraverso suoni armonici e profondi – non a caso si parla di canto delle balene -, riciclando l’aria presente nel corpo per gonfiare la laringe. Sistemi molto complicati, efficaci e parenti alla lontana del linguaggio umano.

Le aringhe invece no, agiscono differentemente. Trasmettono messaggi attraverso l’utilizzo di suoni anali, né più né meno dei peti. La conferma della scoperta arriva da un gruppo di ricercatori che ha posto in cattività un folto gruppo di aringhe, osservando le loro forme di comunicazione anale: i pesci, infatti, tendevano ad emettere peti soprattutto in presenza di altri pesci e che peraltro il numero maggiore o minore di scoregge non dipendeva da una differente alimentazione propinata all’aringa. 

Adesso ai ricercatori in questione spetterà comprendere le diverse sfumature di peti – strano a dirsi, ma vero e scientifico -, dopo aver comunque attestato l’unicità delle simpatiche aringhe: nessun altro animale conosciuto, infatti, comunica attraverso l’emissione di scoregge. 

http://it.wikipedia.org/wiki/Clupea_harengus


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