-------------- LA GRAMIGNA ---------------
oggi parleremo dii una pianta da giardino molto facile da coltivare , anche gli incompetenti più assoluti in materia riuscirebbero a coltivarla e con successo è così facile da coltivare etc che il più delle volte non necessita neanche di essere seminata tanto meno custodita e potata , questa pianta è la GRAMIGNA , un erba infestante che cresce in quasi tutti terreni possibili siano essi in pianura , montagna, su vaso etc. praticamente la Gramigna riuscirà ad attecchire , crescere e riprodursi fino a riempire ogni luogo alla sua portata ovunque sia presente del terreno accontentandosi se è il caso anche di poca polvere
la gramigna ha radici abbastanza profonde e crea delle zolle di buona fattura molto adatte ad essere usate come proiettili in una ipotetica guerra ecologica
è un erbacea poco amata dall'essere umano mentre nel regno animale è ben vista , le pecore , ad esempio., se la mangiano fino quasi a scoppiare , lo stesso le mucche e anche moltissime altre specie animali. l'uomo non la ama e tende a estirparla per il carattere aggressivo che la GRamigna ha di suo difatti con la sua crescita e proliferazione danneggia i raccolti di altre piante quali grano, avena etc ed è per questo che l' uomo non la ama
comunque sia questi gli accorgimenti per avere sempre una bella Gramigna in giardino o altrove da far invidia ai vicini e pure ai lontani
primo concimarla , non troppo spesso, ma concimarla con concime apposito , quindi annaffiarla quel tanto che occorre o poco più, una volta che a pianta ha portato a maturazione il seme e questo è stato portato via dal vento tagliarla ad un altezza congrua , questo basterebbe ad avere una bella GRAMIGNA da far invidia a chiunque comunque niente vieta di dedicargli più attenzione , una precauzione però prendetevela e cioè non esagerate a concimarla e curarla o almeno quando vedete che la GRamigna vi stà sotterrando balconi etc o addirittura la casa sfoltitela un pù ne avrete sollievo sia voi che la GRamigna stessa che una volta sfoltita renderà ancora più vigore
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ma vediamone qualche aspetto botanico o no prelevando le informazioni al riguardo direttamente da internet
La Gramigna (Cynodon dactylon (L.) Pers., 1805) è la pianta infestante più conosciuta al mondo. È della famiglia delle graminacee, molto competitiva, presenta un esteso apparato radicale, che può arrivare a 2 metri di profondità. Viene anche utilizzata in tappeti erbosi con clima caldo, vista la sua elevata resistenza al calpestamento. Volgarmente è anche conosciuta con il nome di erba canina. Nonostante sia una graminacea, le proprietà allergeniche dei suoi pollini si distinguono dalle altre piante della famiglia.
CONTINUAZIONE E FONTE : http://it.wikipedia.org/wiki/Cynodon_dactylon
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La gramigna: una pianta infestante che diventa anche farmaco e alimento
Elytrigia_repensSe c’è un’erbaccia che i contadini considerano nemica, questa è proprio l’erba chiamata popolarmente gramigna, di cui esistono due specie, chiamate Elytrigia repens e Cynodon dactylon, diverse dal punto di vista botanico, ma con proprietà simili. La prima (nella foto qui a sinistra) è più diffusa nell’Europa centrale e nei luoghi umidi, la si riconosce dalle spighe che assomigliano a quelle del grano, con un asse schiacciato a zigzag. La seconda (nella foto in basso) è molto abbondante in Italia, ed è anche nota con il nome di erba canina, forse perché i cani mangiano le sue foglie per purgarsi oppure perché i nodi delle radici, molto duri, assomigliano ai denti dei cani. Le spighe della seconda specie (in numero da 3 a 7) sono inserite sullo stesso livello del fusto aereo, come le dita di una mano. E’ comunissima nei campi, nei luoghi incolti e nei prati.
Anche armati della massima buona volontà, non si può dire soltanto del bene della gramigna: infatti è la pianta che più di ogni altra danneggia le colture per la sua capacità di riprodursi e crescere con facilità, soffocando la vita delle piante che vengono coltivate. La gramigna (soprattutto la Cynodon dactylon) copre e sfrutta il terreno, ostacola vangatura e semina. Il metodo più antico utilizzato dai contadini per liberarsene è la “sgramignatura”, ovvero, la sua eradicazione con accumulo di mucchi messi a seccare al sole. Purtroppo basta che sotto di essi vi sia un po’ di umidità perché qualche nodo dei rizomi si ricopra di terra e ricominci una crescita incontrollata.
Cynodon dactylonEppure perfino la gramigna può trovare posto in cucina: nelle regioni povere, i suoi rizomi sono stati usati come surrogato del caffè. Nei periodi di guerra e di carestia, c’era chi la cuoceva riducendola a una consistenza sciropposa (una specie di miele) per zuccherare le vivande. Per il suo alto contenuto in carboidrati, i rizomi puliti, seccati e ridotti in polvere possono essere mescolati alla farina per la panificazione (questa è un’abitudine ancora diffusa oggi in Polonia).
E poi ci sono le proprietà medicinali della gramigna: usata in decotto, è un ottimo diuretico e un efficace ipotensivo – proprietà da tempo note nella fitoterapia popolare. La pianta si è rivelata particolarmente efficace nelle ipertensioni giovanili, mentre si sono ottenuti minori risultati tra gli anziani. Va comunque ricordato che ogni terapia per abbassare la pressione arteriosa va svolta sotto stretto controllo medico.
http://www.soloecologia.it/17072013/la-gramigna-una-pianta-infestante-che-diventa-anche-farmaco-alimento/5965
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Disinfettiamoci con la gramigna
Quando una pianta ha dei fusti sotterranei troppo lunghi, ahi! Si comincia a diffidare: ciò che striscia è sempre sospetto. È questo il caso della gramigna: si presume che il nome venga proprio da gramo, cioè cattivo. -
continua qui : http://www.lacanas.it/2012/03/16/disinfettiamoci-con-la-gramigna/#sthash.YPsDuGHe.dpuf
http://www.lacanas.it/2012/03/16/disinfettiamoci-con-la-gramigna/
oggi parleremo dii una pianta da giardino molto facile da coltivare , anche gli incompetenti più assoluti in materia riuscirebbero a coltivarla e con successo è così facile da coltivare etc che il più delle volte non necessita neanche di essere seminata tanto meno custodita e potata , questa pianta è la GRAMIGNA , un erba infestante che cresce in quasi tutti terreni possibili siano essi in pianura , montagna, su vaso etc. praticamente la Gramigna riuscirà ad attecchire , crescere e riprodursi fino a riempire ogni luogo alla sua portata ovunque sia presente del terreno accontentandosi se è il caso anche di poca polvere
la gramigna ha radici abbastanza profonde e crea delle zolle di buona fattura molto adatte ad essere usate come proiettili in una ipotetica guerra ecologica
è un erbacea poco amata dall'essere umano mentre nel regno animale è ben vista , le pecore , ad esempio., se la mangiano fino quasi a scoppiare , lo stesso le mucche e anche moltissime altre specie animali. l'uomo non la ama e tende a estirparla per il carattere aggressivo che la GRamigna ha di suo difatti con la sua crescita e proliferazione danneggia i raccolti di altre piante quali grano, avena etc ed è per questo che l' uomo non la ama
comunque sia questi gli accorgimenti per avere sempre una bella Gramigna in giardino o altrove da far invidia ai vicini e pure ai lontani
primo concimarla , non troppo spesso, ma concimarla con concime apposito , quindi annaffiarla quel tanto che occorre o poco più, una volta che a pianta ha portato a maturazione il seme e questo è stato portato via dal vento tagliarla ad un altezza congrua , questo basterebbe ad avere una bella GRAMIGNA da far invidia a chiunque comunque niente vieta di dedicargli più attenzione , una precauzione però prendetevela e cioè non esagerate a concimarla e curarla o almeno quando vedete che la GRamigna vi stà sotterrando balconi etc o addirittura la casa sfoltitela un pù ne avrete sollievo sia voi che la GRamigna stessa che una volta sfoltita renderà ancora più vigore
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ma vediamone qualche aspetto botanico o no prelevando le informazioni al riguardo direttamente da internet
La Gramigna (Cynodon dactylon (L.) Pers., 1805) è la pianta infestante più conosciuta al mondo. È della famiglia delle graminacee, molto competitiva, presenta un esteso apparato radicale, che può arrivare a 2 metri di profondità. Viene anche utilizzata in tappeti erbosi con clima caldo, vista la sua elevata resistenza al calpestamento. Volgarmente è anche conosciuta con il nome di erba canina. Nonostante sia una graminacea, le proprietà allergeniche dei suoi pollini si distinguono dalle altre piante della famiglia.
CONTINUAZIONE E FONTE : http://it.wikipedia.org/wiki/Cynodon_dactylon
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La gramigna: una pianta infestante che diventa anche farmaco e alimento
Elytrigia_repensSe c’è un’erbaccia che i contadini considerano nemica, questa è proprio l’erba chiamata popolarmente gramigna, di cui esistono due specie, chiamate Elytrigia repens e Cynodon dactylon, diverse dal punto di vista botanico, ma con proprietà simili. La prima (nella foto qui a sinistra) è più diffusa nell’Europa centrale e nei luoghi umidi, la si riconosce dalle spighe che assomigliano a quelle del grano, con un asse schiacciato a zigzag. La seconda (nella foto in basso) è molto abbondante in Italia, ed è anche nota con il nome di erba canina, forse perché i cani mangiano le sue foglie per purgarsi oppure perché i nodi delle radici, molto duri, assomigliano ai denti dei cani. Le spighe della seconda specie (in numero da 3 a 7) sono inserite sullo stesso livello del fusto aereo, come le dita di una mano. E’ comunissima nei campi, nei luoghi incolti e nei prati.
Anche armati della massima buona volontà, non si può dire soltanto del bene della gramigna: infatti è la pianta che più di ogni altra danneggia le colture per la sua capacità di riprodursi e crescere con facilità, soffocando la vita delle piante che vengono coltivate. La gramigna (soprattutto la Cynodon dactylon) copre e sfrutta il terreno, ostacola vangatura e semina. Il metodo più antico utilizzato dai contadini per liberarsene è la “sgramignatura”, ovvero, la sua eradicazione con accumulo di mucchi messi a seccare al sole. Purtroppo basta che sotto di essi vi sia un po’ di umidità perché qualche nodo dei rizomi si ricopra di terra e ricominci una crescita incontrollata.
Cynodon dactylonEppure perfino la gramigna può trovare posto in cucina: nelle regioni povere, i suoi rizomi sono stati usati come surrogato del caffè. Nei periodi di guerra e di carestia, c’era chi la cuoceva riducendola a una consistenza sciropposa (una specie di miele) per zuccherare le vivande. Per il suo alto contenuto in carboidrati, i rizomi puliti, seccati e ridotti in polvere possono essere mescolati alla farina per la panificazione (questa è un’abitudine ancora diffusa oggi in Polonia).
E poi ci sono le proprietà medicinali della gramigna: usata in decotto, è un ottimo diuretico e un efficace ipotensivo – proprietà da tempo note nella fitoterapia popolare. La pianta si è rivelata particolarmente efficace nelle ipertensioni giovanili, mentre si sono ottenuti minori risultati tra gli anziani. Va comunque ricordato che ogni terapia per abbassare la pressione arteriosa va svolta sotto stretto controllo medico.
http://www.soloecologia.it/17072013/la-gramigna-una-pianta-infestante-che-diventa-anche-farmaco-alimento/5965
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Disinfettiamoci con la gramigna
Quando una pianta ha dei fusti sotterranei troppo lunghi, ahi! Si comincia a diffidare: ciò che striscia è sempre sospetto. È questo il caso della gramigna: si presume che il nome venga proprio da gramo, cioè cattivo. -
continua qui : http://www.lacanas.it/2012/03/16/disinfettiamoci-con-la-gramigna/#sthash.YPsDuGHe.dpuf
http://www.lacanas.it/2012/03/16/disinfettiamoci-con-la-gramigna/
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