Passa ai contenuti principali

KRIMINAL TORNA IN EDICOLA / VIRTUALE )

KRIMINAL il celebre fumetto noir ideato da Luciano Secchi ( Max Bunker ) e Roberto Raviola ( Magnus ) ritorna in vita grazie a Mondadori

la nuova serie completamente inedita sarà divisa in stagioni gli episodi della prima saranno 15 poi si vedrà



dopo decenni di sparizione , salvo una breve miniserie di 2 numeri e qualche apparizione su altri fumetti ( vedi qualche numero di Alan Ford ) alla fine MAx Bunker ha deciso di dare i diritti di pubblicazione d un suo personaggio ad una casa editrice che non sia la sua o di un qualche suo parente e lo ha fatto con un gigante dell'editoria la Mondadori in origine il ritorno di Kriminal doveva essere gestito dal figlio dello stesso Secchi Riccardo e  poi il progetto iniziale per motivi imperscrutabili è svanito nel nulla e il tutto s'era arenato ( voci di corridoio dicono che c'è stato si un dissidio!!, praticamente alla Mondadori dapprima hanno affidato il progetto al figlio di max bunker e ad un altro importante autore, dopodichè gli hanno anche chiesto,con la prima serie di 15 episodi già pronti,di occuparsi di gestire consegne e lavoro dei disegnatori,tutto compreso nel costo già pattuito,al che c'è stata la rottura,dopo l'ovvio rifiuto degli autori di occuparsi di competenze non loro.quindi..reset e affidato il tutto ai vari catacchio ecc..che ovviamente non hanno evidentemente rispettato i tempi precedentemente annunciati.era ovvio... al link a seguire un intervista dove i 2 chiariscono a faccenda www.badcomics.it/2014/10/excl-brolli-secchi-e-il-kriminal-che-non-vedremo-mai/28373/ ) per riprendere poi sotto un nuovo team creativo formato da Onofrio Catacchio, Matteo Casali e Giuseppe Camuncoli di cui è già uscito il numero zero

questo l'annuncio che la Mondadori ha immesso nella pagina web dedicata all'avvenimento

!
è finalmente disponibile la versione digitale di “Kriminal albo zero”. Tutti coloro che non sono riusciti ad acquistare il fumetto alla fiera di Lucca, potranno così scaricarlo al costo di 1,99 euro. Team creativo del progetto “We are Kriminal”, è il terzetto composto dallo sceneggiatore Matteo Casali e dai disegnatori Giuseppe “Cammo” Camuncoli e Onofrio Catacchio, già a lavoro per la nuova serie, la cui pubblicazione è prevista per la prossima primavera. La saga dedicata al re del delitto, ideata da Max Bunker, proseguirà con nuovi personaggi e inaspettati risvolti che renderanno la trama fitta di colpi di scena e densa di sangue."

Disponibile in formato digitale a 1,99 €






alla serie collaboreranno numerosi artisti fra i quali :

 Lucca Onofrio Catacchio e Matteo Casali, Andrea Accardi, Werther Dell’Edera, Antonio Fuso, Stefano Simeone, Michele Bertilorenzi, Stefano Landini, Alberto Bugiù, Ennio Bufi, Simone Di Meo, Giorgio Pontrelli, Lelio Bonaccorso, Daniele Di Nicuolo, Davide Gianfelice, Matteo Cremona, Elena Casagrande, Gianluca Maconi.

http://www.mondadoricomics.it/uscita/kriminal-albo-zero/kriminal-albo-zero
http://gliaudaci.blogspot.it/2014/11/kriminal-0.html
http://www.amazon.it/Kriminal-Albo-Zero-Giuseppe-Camuncoli-ebook/dp/B00R70ARTA/
http://www.badcomics.it/2014/12/il-nuovo-kriminal-intervista-a-casali-catacchio-e-camuncoli/38481/
http://sbamcomics.it/blog/2015/05/17/nuovo-kriminal-piano-editoriale/

Commenti

Post popolari in questo blog

la macchina non parte causa tilt dell'immobilizer o trasponder ? provate queste 3 piccole soluzioni?

!!! aggiornamento dell'ultim'ora  !!!!! prima di ( ma anche dopo )  leggere quanto segue provate a fare una cosa che potrebbe servire ad evitare ogni altro intervento staccate i cavi del motorino d'avviamento e dategli una scartavetrata o altro in modo di rimuovere eventuali " ossidature dei contatti" quindi ricollegate il tutto provate ad avviare l'auto a volte è  proprio questo contatto malfunzionante causa della non accensione ....  altre occorre ripulire l'elettrocalamita ma già qui è richiesta maggior conoscenza e manualità " sotto la foto di un motorino d'avviamento tipo iniziamo con lo scrivere che cos’è l’immobilizer L'immobilizer o trasponder è un sistema di antifurto ormai di serie in tutte le nuove vetture che previene che il motore venga avviato senza che sia presente la chiave corretta ed evitando anche che l’auto venga avviata semplicemente “collegando i fili”.  L’immobilizer può essere disattivato solo da u

una poesia ogni quanto mi pare

  Tienimi l’ultimo posto, Dio. Quello che non dà troppo nell’occhio, in fondo alla tavola, più vicino ai camerieri che ai festeggiati. Perché non so stare con le persone importanti. Non so vincere. Non sono capace a far festa come gli altri. Tienimi l’ultimo posto, Dio. Quello che nessuno chiede. Giù, in fondo al bus sgangherato che trasporta i pendolari della misericordia ogni giorno dal peccato al perdono. Tienimi l’ultimo posto, Dio. Quello in fondo alla fila. Aspetterò il mio turno e non protesterò se qualche prepotente mi passerà davanti. Tienimi l’ultimo posto, Dio. Per me sarà perfetto perché sarai tu a sceglierlo. Sarò a mio agio. e non dovrò vergognarmi di tutti i miei errori. Sarà il mio posto. Sarà il posto di quelli come me. Di quelli che arrivano ultimi, e quasi sempre in ritardo, ma arrivano cascasse il mondo. Tienimi quel posto, Dio mio. Eric Pearlman Eric Pearlman nasce a Budapest il 22 aprile 1955 da padre tedesco e madre italiana. A causa della repressione sovietica

LA FANTOMATICA l'ultima lettera di SAN FRANCESCO a Santa Chiara

Quando Francesco morì, Frate Rufino  che restò con il Santo fino all’ultimo, consegnò a s. Chiara,  la sua bisaccia.  Quando Chiara l’aprì, all’interno c’era la sua ciotola di legno, il suo cucchiaio, alcuni semi, una penna, un piccolo vaso d’inchiostro, e poi una pergamena più volte ripiegata, tutta accartocciata.  Con le mani che le tremavano Chiara dispiegò la pergamena e decifrò le goffe lettere che Francesco aveva faticosamente vergato negli ultimi istanti della sua vita… e non potè mai più dimenticarne il contenuto! “ eccolo .. All’anima che sa leggere nella mia, e che ne comprende le gioie e i dolori, voglio confidare queste parole: all’alba della mia dipartita, al crepuscolo del sentiero che ho scelto, posso finalmente affermare, completamente in pace, che la nostra ferita, in questo mondo, non sta nè nella ricchezza nè nella povertà, ma nella nostra dipendenza da uno di questi due strati, nel fatto di immaginare che l’uno o l’altro possano offrirci gioia e li