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22 APRILE la giornata della TERRA 2015



LA TERRA è il pianeta che ci ospita che esiste da molto prima di noi e probabilmente esisterà pure dopo la nostra fine 

è sulla terra che noi trascorriamo tutta la nostra esistenza , è dalnostro pianeta che traiamo tutto ciò che ci necessita , è l'unica realtà dell'universo conosciuto in cui abbiamo certezza si possa vivere e prosperare quindi andrebbe da se che verso un qualcosa di così importante per noi tutti, specialmente noi esseri umani che ci siamo autonominati esseri superiori a tutto il resto, avessimo grande rispetto, facessimo del nostro meglio affinché il pianeta che ci ospita non subisca traumi in special modo quelli da noi stessi causati, quelli che volontariamente facciamo per soddisfare i nostri smisurati bisogni, molti dei quali  il più delle volte fatti senza pensare al futuro della nostra specie ma solo al presente, a noi che viviamo adesso, senza avere una visione a largo spettro della vita del genere umano che sicuramente ci sopravviverà e di molto e che forse grazie a noi peggiorerà le proprie condizioni vitali , certo non si può tornare ai tempi bui del medioevo ma neanche possiamo continuare a depredare, perlopiù inquinandolo pesantemente, un pianeta che  poi è la nostra unica possibilità ( e fonte ) di vita 



la Vita può essere vissuta rispettando la natura , rispettando il pianeta rispettando il proprio prossimo ( TUTTO ) ed il creato meraviglioso che ci circonda  e il bello è che nell'eventualità che ciò accadesse ovvero se riuscissimo a vivere in armonia col creato le nostre vite evitando prepotenze. cupidigie etc probabilmente ci accorgeremo che la vita di ognuno di noi risulterebbe arricchita






La Giornata della Terra (Earth Day), è la più grande manifestazione del pianeta dedicata ai temi della protezione dell’ambiente: è stata sancita dalle Nazioni Unite dopo che nel 1970 un movimento ecologista negli Stati Uniti decise di fissarla per il 22 aprile. 

Si tratta di un momento celebrativo, ma anche educativo e informativo durante il quale i gruppi ecologisti di 192 paesi valutano le problematiche ambientali e propongono delle soluzioni.
L’idea di creare una giornata speciale dedicata alla Terra venne per la prima volta negli Stati Uniti al senatore democratico Gaylord Nelson che pensò, negli anni Sessanta, di organizzare una serie di incontri e conferenze dedicate all’ambiente: ci riuscì, coinvolgendo anche molti importanti politici americani. 

Nel 1969 – quando tra gennaio e febbraio a Santa Barbara, in California, si verificò uno dei più gravi disastri ambientali degli Stati Uniti causato dalla fuoriuscita di petrolio da un pozzo della Union Oil – il senatore Nelson decise di occuparsi in modo più sistematico di questioni ambientali per portarle all’attenzione di più persone possibili, ispirandosi alla forza dei movimenti di protesta contro la guerra del Vietnam.

Il 22 aprile del 1970, milioni di cittadini americani, varie organizzazioni che fino a quel momento si erano occupate di specifiche battaglie, migliaia di college e università aderirono a una grande manifestazione in tutti gli Stati Uniti dedicata alla salvaguardia della Terra. Contemporaneamente venne creato l’Earth Day Network (EDN), un’organizzazione prima nazionale e poi internazionale per coordinare le diverse iniziative dedicate all’ambiente durante tutto l’anno (attualmente ne fanno parte oltre 22 mila movimenti e associazioni di 192 paesi).


Il 26 febbraio del 1971, l’allora segretario generale delle Nazioni Unite, Maha Thray Sithu U Thant, ufficializzò la partecipazione dell’organizzazione alla celebrazione annuale dell’Earth Day. La Giornata della Terra contribuì in modo determinante allo svolgimento di iniziative ambientali in tutto il mondo che, nel 1992, portarono all’organizzazione a Rio de Janeiro del cosiddetto Summit della Terra (la Conferenza sull’ambiente e lo sviluppo delle Nazioni Unite), la prima conferenza mondiale dei capi di Stato sull’ambiente a cui parteciparono 172 paesI

La Giornata della Terra 2015 – che è alla sua quarantacinquesima edizione – ha già raccolto più di 1,1 miliardi di azioni ambientaliste e impegni sottoscritti da cittadini di tutto il mondo. Il primo obiettivo di quest’anno sarà quello di piantare un miliardo di alberi o semi. In Italia, sono stati organizzati diversi eventi.






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