Passa ai contenuti principali

BOOK FOTOGRAFICO GIUGNO 2014

BOOK FOTOGRAFICO-----------------  BOOK FOTOGRAFICO, -------------------  BOOK FOTOGRAFICO --------------------
-------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------------
foto provenienti dai piu' disparati luoghi raffiguranti cose, persone etc aventi come soggetto di tutto o il nulla totale , foto rubate e non, scatti rari o visti e stravisti ,foto con commento o senza , foto messe con un criterio preciso oppure buttate lì a casaccio, foto che non sono foto e foto disegnate, in tutti i casi foto et affini per tutti e per nessuno.

rubrica a cura di a.s.s.m.
_____________________________________________________________________________________________

VISITE LAMPO

son quelle visite che ti lasciano con la voglia adosso, che non arrivano a stufare ma neanche a  capirci granché insomma visite come quella che vedete appena sotto



**************************************************************************************************************
nuovi supereroi crescono

il futuro UOMO COCOMERO

figlio di non s'è ancora capito bene chi e amico dei suoi amici più cari quello che in futuro diventerà il Fantastico UOMO COCOMERO fin da ora si sta allenando in quello che diventerà il suo mestiere .. il SUPEREROE


attualmente ha imparato a camminare in piedi da solo, a pisciare di fori dal vaso e a cascare senza farsi troppo male , " fin d'ora " ci dice uno che nessuno conosce e che nessuno ha interrogato " fin d'ora si capisce che diventerà qualcuno " è con queste parole che il tipo scompare ed è con queste parole che finisce lo spazio disponibile per questa notizia


*********************************************************************************************************************
le domande senza risposta 

dice che chi trova una coccinella è fortunato ... a si ! ,......
e se trova una cosa come quella in foto com'è?


*****************************************************************************************************************
poi si meravigliano se pigliano in giro le donne al volante

guardate questa come mette l'olio nel motore



probabilmente si credeva che era come condire un insalata .... ah!,ah!, ah! ... emhhh .....
************************************************************************************************************************
no comment .. di A.P.



c'era un barbone che non aveva di che sfamarsi un giorno gli diedero un MEZZO FILONE di pane , lo stava divorando in un boccone solo quando vide poco distante da se un gattino messo proprio male, secco, denutrito , debole .... il barbone lo osservò , poi guardò il suo pezzo di pane ... poi di nuovo volse lo sguardo verso quella creaturina e allora si decise . prese il gattino e lo porto al coperto quindi tirò fuori da quella che lui chiamava casa, una specie di catapecchia quasi tutta di cartone, una scodella vi verso dell'acqua pulita e il pane quindi ne diede al gattino quanto quest'ultimo poteva ingurgitare . poi avvolse il gattino in una sciarpa che teneva da parte per le grandi occasioni, fece questo e ben altro per molti giorni a venire finché il gattino si riprese

venne il giorno in cui i gattino ormai gatto ritorno in splendida salute il barbone lo guardo soddisfatto e felice seppur a malincuore lo porto in una via di quelle dove abitano i ricconi , quelle piene di parchi , sperava che qualche abitante di quelle vie adottasse quel ex gattino e lo facesse vivere tra la bambagia . il gattino però non voleva allontanarsi e tendeva a seguirlo in tutti i suoi spostamenti allora il barbone inizio a urlargli contro arrivando anche a tirargli pur non colpendolo qualche sasso contro , il gattino così sgattaiolo in uno dei parchi di quelle ville adiacenti e scomparse dalla vista del barbone che con una  lacrimuccia negli occhi salutò per sempre quella creaturina

passarono i giorni il barbone come sempre viveva di stenti . , era un periodo sfortunato seppur si fosse anche inventato un piccolo spettacolino che meritasse almeno l'elemosine ricevute non c'era granchè da festeggiare , era li che stava suonando quella specie di violino autocostruito ballando un ballo pieno di partecipazione quando accanto a lui comparse un gatto con tanto di fisarmonica che inizio ad accompagnarlo, ecco che allora la gente accorse curiosa e gli oboli aumentarono, a fine spettacolo era tutto un applauso e di soldi ce n'era come non mai il barbone fece per girarsi onde salutare il misterioso gatto ma di lui non v'era più traccia al suo posto un fagotto con dentro qualche salciccia e del pane fresco.....
......
sta cosa si ripete varie volte a seguire inutile dire che quel gatto era il gattino,  inutile dire che i 2 diventarono una coppia di grido ed inutile dire ..... che questa è ma una grande fola
**********************************************************************************************
le ultime parole famose


" E SE TI DICO CHE CI REGGE CI REGGE NO! O DI CHE HAI PAURA ?"






... che crolli o BRIAO!


CONTINUA .........  ?

Commenti

Post popolari in questo blog

la macchina non parte causa tilt dell'immobilizer o trasponder ? provate queste 3 piccole soluzioni?

!!! aggiornamento dell'ultim'ora  !!!!! prima di ( ma anche dopo )  leggere quanto segue provate a fare una cosa che potrebbe servire ad evitare ogni altro intervento staccate i cavi del motorino d'avviamento e dategli una scartavetrata o altro in modo di rimuovere eventuali " ossidature dei contatti" quindi ricollegate il tutto provate ad avviare l'auto a volte è  proprio questo contatto malfunzionante causa della non accensione ....  altre occorre ripulire l'elettrocalamita ma già qui è richiesta maggior conoscenza e manualità " sotto la foto di un motorino d'avviamento tipo iniziamo con lo scrivere che cos’è l’immobilizer L'immobilizer o trasponder è un sistema di antifurto ormai di serie in tutte le nuove vetture che previene che il motore venga avviato senza che sia presente la chiave corretta ed evitando anche che l’auto venga avviata semplicemente “collegando i fili”.  L’immobilizer può essere disattivato solo da u

una poesia ogni quanto mi pare

  Tienimi l’ultimo posto, Dio. Quello che non dà troppo nell’occhio, in fondo alla tavola, più vicino ai camerieri che ai festeggiati. Perché non so stare con le persone importanti. Non so vincere. Non sono capace a far festa come gli altri. Tienimi l’ultimo posto, Dio. Quello che nessuno chiede. Giù, in fondo al bus sgangherato che trasporta i pendolari della misericordia ogni giorno dal peccato al perdono. Tienimi l’ultimo posto, Dio. Quello in fondo alla fila. Aspetterò il mio turno e non protesterò se qualche prepotente mi passerà davanti. Tienimi l’ultimo posto, Dio. Per me sarà perfetto perché sarai tu a sceglierlo. Sarò a mio agio. e non dovrò vergognarmi di tutti i miei errori. Sarà il mio posto. Sarà il posto di quelli come me. Di quelli che arrivano ultimi, e quasi sempre in ritardo, ma arrivano cascasse il mondo. Tienimi quel posto, Dio mio. Eric Pearlman Eric Pearlman nasce a Budapest il 22 aprile 1955 da padre tedesco e madre italiana. A causa della repressione sovietica

LA FANTOMATICA l'ultima lettera di SAN FRANCESCO a Santa Chiara

Quando Francesco morì, Frate Rufino  che restò con il Santo fino all’ultimo, consegnò a s. Chiara,  la sua bisaccia.  Quando Chiara l’aprì, all’interno c’era la sua ciotola di legno, il suo cucchiaio, alcuni semi, una penna, un piccolo vaso d’inchiostro, e poi una pergamena più volte ripiegata, tutta accartocciata.  Con le mani che le tremavano Chiara dispiegò la pergamena e decifrò le goffe lettere che Francesco aveva faticosamente vergato negli ultimi istanti della sua vita… e non potè mai più dimenticarne il contenuto! “ eccolo .. All’anima che sa leggere nella mia, e che ne comprende le gioie e i dolori, voglio confidare queste parole: all’alba della mia dipartita, al crepuscolo del sentiero che ho scelto, posso finalmente affermare, completamente in pace, che la nostra ferita, in questo mondo, non sta nè nella ricchezza nè nella povertà, ma nella nostra dipendenza da uno di questi due strati, nel fatto di immaginare che l’uno o l’altro possano offrirci gioia e li