UNA POESIA E' PER SEMPRE
in questa rubrica pubblicheremo poesia di ogni genere e di ogni tempo se vi piaceranno bene sennò ... saltate, ricordando che " a chi non salta le poesie non piacciono,non gli piacciono !, a chi non salta le poesie non piacciono, non piacciono " etc etc
p.s.
non tutte di spera
rubrica a cura di a.s.s.m.
**************************************************************************************
" Lentamente muore " di Martha Medeiros (http://it.wikipedia.org/wiki/Martha_Medeiros )
Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni
giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, chi non
rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su
bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno
sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti
all'errore e ai sentimenti.
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul
lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un
sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati. Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi
non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente
chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i
giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.
Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non
fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli
chiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di
respirare.
questa poesia è diventata famosa ( ?) perché fatta passare su internet come se fosse stata scritta dal grande Pablo. Neruda , nel farlo gli autori del misfatto ne avevano anche cambiato il titolo da " lentamente muore " a " inno alla vita " titolo che ricorda una grande poesia stavolta scritta per davvero da Neruda " Ode alla vita ",..... ..... già che ci siamo la pubblichiamo che tanto leggerla male non fa .....
eccola qua
" ODE ALLA VITA" di PABLO NERUDA http://it.wikipedia.org/wiki/Pablo_Neruda
La notte intera con un'ascia mi ha colpito il dolore,
ma il sonno passò lavando come un'acqua scura pietre insanguinate.
Oggi sono nuovamente vivo.
Di nuovo ti sostengo, vita, sulle mie spalle.
Oh,vita ,coppa chiara,
d'improvviso ti riempi di acqua sporca,
di vino morto,di agonia,di perdite,di sorprendenti ragnatele,
e molti credono che tu custodirai codesto colore d'inferno per sempre .
Non è certo.
Passa una notte lenta, passa un solo minuto
e tutto cambia.
Si riempie di trasparenza la coppa della vita.
Il lavoro spazioso ci aspetta.
In un momento solo nascono le colombe.
Si installa la luce sulla terra.
Vita, i poveri poeti ti credettero amara,
non ti tolsero dal letto
per portarti nel vento del mondo.
Accolsero le ferite senza cercarti,
si scavarono un foro nero
e si calarono nel lutto di un pozzo solitario.
Non è vero,vita,
tu sei bella come colei che amo
e fra i suoi seni hai odor di menta.
Vita sei una macchina piena,
felicità,suono di tormenta,tenerezza d'olio delicato.
Vita,sei come una vigna:
fai tesoro della luce e la distribuisci trasformata in grappoli.
Colui che ti rinnega
aspetti un minuto,una notte, un anno breve o lungo
ad uscire dalla sua solitudine bugiarda ,
indaghi e lotti , unisca le sue mani ad altre mani,
non accolga ne lusinghi la sfortuna ,
la ricacci dandole forma di muro ,come la pietra gli spaccapietre ,
tagli la sfortuna e si faccia con essa i pantaloni.
La vita aspetta tutti noi che amiamo il selvaggio odore di mare
e di menta che ha tra i seni.
( tratta da Pablo Neruda Odi Elementari )
in questa rubrica pubblicheremo poesia di ogni genere e di ogni tempo se vi piaceranno bene sennò ... saltate, ricordando che " a chi non salta le poesie non piacciono,non gli piacciono !, a chi non salta le poesie non piacciono, non piacciono " etc etc
p.s.
non tutte di spera
rubrica a cura di a.s.s.m.
**************************************************************************************
" Lentamente muore " di Martha Medeiros (http://it.wikipedia.org/wiki/Martha_Medeiros )
Lentamente muore chi diventa schiavo dell'abitudine, ripetendo ogni
giorno gli stessi percorsi, chi non cambia la marca, chi non
rischia e cambia colore dei vestiti, chi non parla a chi non conosce.
Muore lentamente chi evita una passione, chi preferisce il nero su
bianco e i puntini sulle "i" piuttosto che un insieme di emozioni,
proprio quelle che fanno brillare gli occhi, quelle che fanno di uno
sbadiglio un sorriso, quelle che fanno battere il cuore davanti
all'errore e ai sentimenti.
Lentamente muore chi non capovolge il tavolo, chi è infelice sul
lavoro, chi non rischia la certezza per l'incertezza, per inseguire un
sogno, chi non si permette almeno una volta nella vita di fuggire ai
consigli sensati. Lentamente muore chi non viaggia, chi non legge, chi
non ascolta musica, chi non trova grazia in se stesso. Muore lentamente
chi distrugge l'amor proprio, chi non si lascia aiutare; chi passa i
giorni a lamentarsi della propria sfortuna o della pioggia incessante.
Lentamente muore chi abbandona un progetto prima di iniziarlo, chi non
fa domande sugli argomenti che non conosce, chi non risponde quando gli
chiedono qualcosa che conosce.
Evitiamo la morte a piccole dosi, ricordando sempre che essere vivo
richiede uno sforzo di gran lunga maggiore del semplice fatto di
respirare.
questa poesia è diventata famosa ( ?) perché fatta passare su internet come se fosse stata scritta dal grande Pablo. Neruda , nel farlo gli autori del misfatto ne avevano anche cambiato il titolo da " lentamente muore " a " inno alla vita " titolo che ricorda una grande poesia stavolta scritta per davvero da Neruda " Ode alla vita ",..... ..... già che ci siamo la pubblichiamo che tanto leggerla male non fa .....
eccola qua
" ODE ALLA VITA" di PABLO NERUDA http://it.wikipedia.org/wiki/Pablo_Neruda
La notte intera con un'ascia mi ha colpito il dolore,
ma il sonno passò lavando come un'acqua scura pietre insanguinate.
Oggi sono nuovamente vivo.
Di nuovo ti sostengo, vita, sulle mie spalle.
Oh,vita ,coppa chiara,
d'improvviso ti riempi di acqua sporca,
di vino morto,di agonia,di perdite,di sorprendenti ragnatele,
e molti credono che tu custodirai codesto colore d'inferno per sempre .
Non è certo.
Passa una notte lenta, passa un solo minuto
e tutto cambia.
Si riempie di trasparenza la coppa della vita.
Il lavoro spazioso ci aspetta.
In un momento solo nascono le colombe.
Si installa la luce sulla terra.
Vita, i poveri poeti ti credettero amara,
non ti tolsero dal letto
per portarti nel vento del mondo.
Accolsero le ferite senza cercarti,
si scavarono un foro nero
e si calarono nel lutto di un pozzo solitario.
Non è vero,vita,
tu sei bella come colei che amo
e fra i suoi seni hai odor di menta.
Vita sei una macchina piena,
felicità,suono di tormenta,tenerezza d'olio delicato.
Vita,sei come una vigna:
fai tesoro della luce e la distribuisci trasformata in grappoli.
Colui che ti rinnega
aspetti un minuto,una notte, un anno breve o lungo
ad uscire dalla sua solitudine bugiarda ,
indaghi e lotti , unisca le sue mani ad altre mani,
non accolga ne lusinghi la sfortuna ,
la ricacci dandole forma di muro ,come la pietra gli spaccapietre ,
tagli la sfortuna e si faccia con essa i pantaloni.
La vita aspetta tutti noi che amiamo il selvaggio odore di mare
e di menta che ha tra i seni.
( tratta da Pablo Neruda Odi Elementari )
Commenti
Posta un commento