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notizie dai blog, dai forum, dai newsgroup, dai ,,, insomma notizie dal WEB ( Settenbre 2013 )

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rubrica a costo zero in cui compare uno o piu' post presi pari pari da uno dei numerosi blog, Forum, etc. etc.  presenti su internet .
per avere il grande onore di apparire su questa rubrichetta ( che dice diventerà mitica intorno al 2023 ( il post deve essere esaustivo e avere una benchè minima utilità inoltre deve attrarre la mia curiosità e passare indenne attraverso le grandi manovre della censura prepubblicazione del noto dicitore etc etc Angiò di Pallevizze .
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IMU CANCELLATA - ecco i tagli fatti per sostenerli

Ecco, ministero per ministero, le riduzioni di spesa in milioni di euro che il Governo ha stabilito per la “cancellazione” dell’Imu.

Min. Economia: 644,80
Min. Sviluppo: 20,99
Min. Lavoro: 1,01
Min. Giustizia: 16,72
Min. Esteri: 9,45
Min. Interno: 32,84
Min.Ambiente: 6,80
Min.Trasporti: 81,98
Min. Difesa: 149,74
Min. Agricoltura 4,10
Min.Salute 7,36
TOTALE 975,80 milioni di euro
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Deputati del Pd contro la nuova versione del Monopoli: «non abolite la casella della prigione»

Una lettera all'ambasciatore degli Stati Uniti, pubblicata dal Corriere della Sera, per denunciare una nuova versione Monopoli, in cui i pacchetti azionari prendono il posto dei beni immobili. A scriverla sono sette deputati del Pd, secondo cui la nuova edizione del popolare gioco da tavolo «inneggia alla finanza irresponsabile».

«In questi giorni, e contraddicendo la chiave etica del presidente Obama, l'azienda statunitense Hasbro starebbe per lanciare la nuova versione dello storico gioco da tavolo Monopoly. Stavolta però le tradizionali proprietà immobiliari sono sostituite da pacchetti azionari di grandi multinazionali. Si passa dall'acquisto di immobili alla speculazione in Borsa e inoltre, novità decisamente preoccupante, sarebbe stata abolita la casella della "prigione"», si legge nella missiva firmata da Michele Anzaldi, Marina Berlinghieri, Matteo Biffoni, Luigi Bobba, Lorenza Bonaccorsi, Federico Gelli ed Ernesto Magorno.

«Mentre la Casa Bianca pone l'accento contro le frodi dei titoli e gli abusi degli strumenti finanziari, il Monopoly, gioco che da generazioni alfabetizza i giovani sui meccanismi del libero mercato, torna ad esaltare la turbo economia che ha aperto la crisi finanziaria 2008, con il messaggio diseducativo che, in caso di violazione delle regole, non si viene puniti».

I deputati Pd chiedono quindi all'ambasciatore di «valutare eventuali provvedimenti delle autorità competenti o comunque una posizione critica sul nuovo Monopoly, gioco distribuito in tutto il mondo e quindi anche in Italia».

( nella figura presente la versione con " prigione " che tutti conosciamo )
da:ilsole24ore
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Cammina in una zona a traffico limitato e viene multato come fosse un veicolo.
È successo ad un pedone ventenne di Genova, che si è visto recapitare a casa il verbale della multa dalla Polizia Municipale per avere violato, senza averne il permesso, una via del centro cittadino. Ma non era né in auto né in moto, ma a piedi. La sua ‘colpa’ è stata quella di appendere allo zaino una vecchia targa del motorino che anni fa usava la madre.
Il caso dell’abbaglio burocratico è raccontato oggi dal quotidiano ‘Corriere Mercantile’. Il ragazzo ha superato il varco di via Garibaldi, ed è stato immortalato dalla telecamera che controlla i transiti dei veicoli. La procedura delle contravvenzioni non si è poi fermata ed a casa del giovane è arrivata la multa. La targa – è stato poi appurato – era stata sospesa nel 2007. La madre del giovane ha presentato ricorso in Prefettura.
fonte
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si cuce la bocca per protesta contro Putin 

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BERLINO - Si chiama Barbie Breakout la drag queen che ha usato ago e filo per cucirsi la bocca, mentre il tutto veniva ripreso volutamente da una telecamera.
Un gesto estremo, per attirare l'attenzione e per protestare contro le leggi anti-gay della Russia di Putin.

Un video che farà discutere, ma è proprio questo l'obiettivo principale di Barbie Breakout: fare rumore su un tema tenuto in silenzio dai governi occidentali per tanto, troppo tempo.

Barbie Breakout protesta contro la normativa sulla propaganda gay, promulgata e sponsorizzata dal presidente russo Vladimir Putin.

La legge vieta la propaganda di relazione sessuali gay davanti a minori: la punizione varia in base agli incarichi ricoperti da coloro che la violano.
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CARTE DI CREDITO AGLI IMMIGRATI, CON 2500 EURO

La notizia ha dell’incredibile ed è allarmante: il Comune di Marzabotto ha consegnato 5 carte di credito prepagate con 2.500 euro ciascuna, ad altrettanti immigrati Nigeriani, oltre a pagare spese di alloggio in albergo. Il “Corriere di Bologna.it” riporta l’accaduto con dovizia di particolari: “…cinque ragazzi si presentano in un bed & breakfast del centro, la loro camera è stata prenotata (e poi pagata) dal Comune di Marzabotto che li aveva in carico da due anni. Nell’albergo i ragazzi si rimpinzano con le leccornie del distributore automatico, birre, cola cola e patatine per un totale di 50 euro saldato con una carta prepagata intestata al Comune. A quel punto l’albergatore sospettoso informa l’opposizione politica al Comune (la Lega) che ovviamente non perde un attimo per denunciare la faccenda: «È uno scandalo, una vergogna senza pari, un attentato alla tolleranza», dichiara il consigliere regionale Manes Bernardini, che adombra «un’azione di disobbedienza civile contro questa politica della vergogna. il Comune ci deve spiegare le ragioni di un simile trattamento di favore nei confronti degli immigrati, che è un affronto verso i tanti nostri concittadini cassintegrati e senza lavoro. I cittadini del comune devono sapere che hanno pagato pernottamento in pieno centro storico di Bologna, birre e Coca cola agli immigrati, quando con la scusa dei tagli si mettono a rischio i servizi e li si carica di tasse». Il Sindaco di Marzabotto farfuglia che si tratta di soldi della Protezione civile, messi a disposizione dopo la crisi libica, non del Comune. “Dovendo liberare l’appartamento in cui abbiamo sistemato in questi anni Nigeriani, con i soldi risparmiati dai fondi della Protezione civile abbiamo convenuto una buonuscita”. Fondi della Protezione civile… come se non fossero pubblici comunque, storie di alloggi, alberghi, carte di credito per consentire vizi sfizi e vacanze a tempo indeterminato a d egli immigrati, piuttosto che trovargli un lavoro o rispedirli dritti in Nigeria. In questa repubblichetta delle banane assistiamo a graduatorie di assegnazione di case popolari quasi esclusivamente ad immigrati, ad una ministra congolese che strombazza aperture di frontiere a tutto spiano senza neanche comprendere (in lingua italiana) il significato della parola “integrazione”, che vuole abolire il reato di clandestinità. Ora persino i piccoli Comuni, anzichè migliorare i servizi ed alleggerire il carico fiscale ai propri cittadini, anzichè riservare i fondi di Protezione civile alle emergenze ed alla prevenzione, si mettono a regalare carte di credito agli immigrati ! Bisogna sbarrare la strada ai cialtroni della politica e la sinistra deve farsene una ragione, perché sta legittimando il sospetto, giorno dopo giorno, di essere d’accordo coi grandi burattinai-banchieri per svendere l’Italia e lasciarla invadere ! Tutto questo per creare un nuovo serbatoio di voti e ricominciare la storia di una nuova “classe operaia” da sfruttare, perpetuando il potere di una classe politica contrassegnata da caste, eredità di famiglia e comparati. Finirà male, molto male. 12/8/2013
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Firenze: a Borgo Allegri i musulmani pregano, mangiano e si lavano in strada!

musulmani in strada

Sta creando non pochi problemi la convivenza con la comunità islamica e ed i cittadini che vivono a Borgo Allegri, Firenze. I fiorentini che vivono qui sono ormai all’esasperazione, per il degrado che prolifera attorno al centro culturale islamico. Il luogo di preghiera esiste dal 2007 ed è situato all’interno di un fondo, un ex magazzino, non molto spazioso e stretto dalle case circostanti. La comunità musulmana, nel corso degli anni, è aumentata di numero : conta oggi oltre 30mila fedeli in provincia di Firenze e parallelamente è peggiorata la situazione nella zona: risse, rumori notturni, gente che mangia sul marciapede o si lava nella fontana del giardino antistante il luogo di preghiera, episodi di illegalità.

I momenti più critici sono quelle del periodo del Ramadan, mese di preghiera, durante il quale il centro islamico viene letteralmente preso d’assalto dai fedeli ed ogni venerdì. In questi periodi, i residenti italiani, si vedono costretti a lasciare le loro case, poiché la situazione che si viene a creare rende impossibile viverci: la gente va altrove, non invita gli amici, sta chiusa in casa perché non riesce nemmeno ad uscire o entrare dal portone. «Abbiamo raccolto firme, presentato esposti, siamo intervenuti alle assemblee dei 100 luoghi ma nessuno ci aiuta», si lamenta Laura Battistoni, una residente della zona che ieri ha inviato una email al sindaco Matteo Renzi, segnalando per l’ennesima volta il disagio. “Il nodo della questione è che non c’è più una legalità in questa piazza: tutti fanno quello che vogliono.
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Svezia: il 77% degli stupri è commesso da musulmani

E’ allarme stupro nella civilissima Svezia. I dati parlano chiaro e sono raccapriccianti: la Svezia ha registrato 60.000 stupri l’anno, o circa 5.000 stupri al mese, o 164 stupri al giorno. Questo è 20 volte più che in altri paesi europei. Il numero degli stupri è aumentato del 12% tra il 2009 e il 2010. La maggior parte degli stupratori sono musulmani.

Il Servizio Diritto Umano rivela che lo stupro di gruppo è aumentato del 377% tra il 1995 e il 2006.; lo stupro all’aperto è salito del 300% tra il 1975 e il 2007. L’82% delle donne svedesi ha paura di uscire di casa la sera. Questo sembra essere l’effetto di una massicci immigrazione musulmana che ha interessato il Paese della penisola scandinava dal 2044 al 2012.

La Svezia detiene ora un triste record: quello di paese europeo dove avvengono più stupri, ed è, nel mondo,  seconda solo  al Sudafrica antirazzista. Il numero scioccante è che ci sono oltre  53 stupri per ogni 100.000 abitanti, quasi quattro volte superiore al già scioccante dato italiano generato dall’immigrazione che si “ferma” a 15 stupri ogni 100.000 abitanti. Le statistiche suggeriscono che 1 donna svedese su 4  sarà violentata.  musulmani rappresentano  circa il 77 per cento  dei casi di stupro (gli immigrati in generale il 90%).

Il mix tra “cultura libertina svedese” e ideologia islamica misogina è un mix esplosivo che ha dato il via ad una “epidemia” di violenze sessuali. I motivi sono evidenti: quello che per una donna svedese può essere un semplice gesto di cortesia, è travisato dall’immigrato africano o afghano giunti, non solo da luoghi, ma anche da “epoche” differenti,  come un invito all’accoppiamento. Considerando anche che in Africa e zone islamiche, la donna è puramente uno tra i vari “capi di bestiame”. A Stoccolma quest’estate ci furono una media di 5 stupri al giorno .

Stoccolma è passata da essere una città svedese ad una città che è abitata  per un terzo da immigrati. Un quarto dei suoi abitanti è musulmano. Prima l’avrebbero chiamata: colonizzazione. La Svezia è l’Italia tra vent’anni se non agiamo. Come il resto dell’Occidente dovrà fare i conti con il fatto che immigrazione e diritti delle donne sono incompatibili.
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Palpa il fondoschiena ad una donna, lei lo riempie di botte

Ha osato troppo, davvero troppo: ha palpeggiato il fondoschiena di una donna, per di più di una donna che era col figlio di appena sei mesi nel passeggino. Una donna di colore che ha sentito in quel gesto non solo l’offesa e la molestia ma anche un elemento di pericolo concreto, rispetto al quale ha reagito per difendere se stessa e il piccolo. Per questo motivo questa ragazza non ha esitato a difendersi come una leonessa. E il protagonista, questo 39enne dalle mani lunghe, ha avuto la peggio.

È accaduto a Reggio Emilia: l’uomo, di nazionalità italiana, è stato letteralmente salvato dalla polizia chiamata dai passanti. Il maniaco è stato pestato dalla donna, infuriata, che gli ha perfino stracciato la maglietta con una possente presa. Dopo le botte il vitellone dalle mani lunghe avrà anche la peggio: è stato denunciato a piede libero per violenza sessuale.
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