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una gita sui monti ?

com'è bello fare una bella gita ai monti magari in compagnia o no ?


è sempre bello fare una gita sui monti, , percorrendo viottoli centenari quand'anche millenari  in mezzo alla natura , lontano dal traffico e dal caos della vita quotidiana ( per quelli che non abitano già in zone oasi naturali etc s'intende ) in compagnia o da soli una gita ai monti è sempre un pieno di aria fine e tanta natura una pacificazione col mondo e un giovamento per l'organismo

tutto questo è vero in linea di massima ma direste o fareste lo stesso in determinato percorsi scelti tra i tanti possibili esistenti al mondo ? la risposta ve la darete da soli a fine post
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gita sui monti proposta n° 1

.... passando dal Sentiero del monte Hua, Cina



il percorso proposto si trova sulle pareti dello Huashan, nella provincia dello Shaanxi in Cina. Si tratta di una delle cinque montagne sacre, luoghi di pellegrinaggio fondamentali per le religioni Taoista e Buddhista. L’ascensione alla montagna rappresenta un vero e proprio innalzamento spirituale ed è con questa filosofia che i monaci costruivano i loro templi che oggi arricchiscono picchi e pendici. Ma è la strada per arrivarci il vero percorso di fede. Costruita tra il III e il IV secolo permetteva agli abitanti dei villaggi di muoversi attraverso il gruppo montuoso senza dover intraprendere un cammino di giorni. Fino al 1949 era conosciuta solo ai locali, prima che venisse utilizzata da dei soldati cinesi per un’azione di guerriglia.

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Nel 1980 i turisti cominciarono a scoprire questo percorso acrobatico, e negli anni ’90, con la costruzione della funivia, la montagna diventò uno dei siti più visitati della Cina. Ma in cosa consiste il pericolo? Fate voi: il percorso è costituito solo da alcune tavole di legno inchiodate nella fiancata della montagna, più gradini scavati direttamente nella roccia. Il passaggio da un punto all’altro è “facilitato” dalle catene e dalla corda di sicurezza, senza la quale sarebbe impensabile percorrere l’intero tracciato. A meno che non si abbia la giusta motivazione spirituale, chiaro.

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camminare lungo il percorso è fonte di continue emozioni che vanno dalle vertigini, cagarella, paura, terrore etc fino ad arrivare alla morte possibile o certa che può avvenire sia cadendo di sotto da un punto qualsiasi del viottolo sia per infarto dovuto alla paura o meglio al terrore. 
comunque sia alla fine del percorso , per chi ci arriva, il gitante troverà finalmente il premio alla sua fatica




 che lo ripagherà ampiamente della fatica fisica e mentale  dovuta al percorso appena sorpassato riempiendogli l'animo di gioia e pace interiore  o almeno questo si spera per lui che gli succeda perché sappia il temerario viaggiatore re delle passeggiate sui monti che una volta arrivati in quei posti così misteriosi se vuol tornare indietro dovrà rifare lo stesso percorso appena finito ma stavolta al contrario e che se non si sbriga a farlo ... bhè a tutto quanto detto finora so aggiungeranno le tenebre della notte, come scorciatoia valida solo per la discesa esiste la possibilità di buttarsi di sotto col paracadute ( aperto ) facendo attenzione e misurando bene le altezze e i possibili pericoli
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per chi non ha tempo o non se la ente di affrontare un simile percorso ecco un breve video di quanto si perde non andando



http://petti.altervista.org/hua-shan-il-sentiero-piu-pericoloso-del-mondo/?doing_wp_cron=1374399537

Gita sui monti ... continua ......

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