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Angiò di Pallevizze History - repost di vecchi articoli gia postati ma che nessuno ricorda più e neanche gli interessano

Angiò di Pallevizze History . repost di post gia postati o pluripostati che nessuno si ricorda più e a dirla tutta neanche vorrebbe ricordare

- originalmente postati in tempi remoti più o meno datati  i Post di ANgiò di Pallevizze come i vini migliori invecchiando invecchiano e invecchiando, sempre come i migliori estratti d'uva chiamati volgarmente   VINI  o meglio vini d'annata, anche 'sti post diventano migliori oppure si trasformano in aceto ma anche  peggio ( per dirla sempre in termini eno-gastronomici ) questo in origine non è dato a saperlo, al lettore scoprirlo valutando se i post riproposti col tempo son migliorati oppure no

nel caso il lettore volesse dare un parere o confrontare il post riproposto con quello originalmente postato a lui viene lasciata la massima libertà nell' uso di metodi vari anche di propria ideazione con l' unico limite però di non rompere nel farlo  le scatole al'Angiò originale che pre interpellato in proposito  ha fatto sapere di non essere interessato in nessuna maniera al tutto e che nel caso fosse contattato per quanto finora detto avverte che ora ha un cannone nuovo, 2 lanciafiamme di ultima generazione oltre ad  armi bianche comuni e non più numerose bestie feroci alcune di provenienza extraterrestre  , ha anche sussurrato che nel caso dovesse . anche se non vorrebbe arrivare a tanto , potrebbe chiamare anche a " COSO " e si sa che allora si che sarebbe un bel casino visto che a " COSO " oltre tutto non esce ma i da solo ma sempre con l'amico SEMIDIO  d'origini aliene il cui massimo divertimento e fare stragi dopo aver distrutto tutto quanto gli si para di fronte  ( nel caso allontanarsi per tempo ) per chi si chiedesse chi è a " COSO " faccia una ricerca nei vari post di ANGIO' e lo scoprirà sappia comunque che s "COSO " spesso esce solo dopo il suo amico SEMIDIO  e chi lo vede ( a " COSO "s'intende  ) finora non l'ha potuto raccontare
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ANIMALI DOMESTICI --------------- ANIMALI DOMESTICI ------------------ ANIMALI DOMESTICI -----------------

- rubrica che tratta il chi,i cosa e i perchè? che riguardino il mondo degli animali domestici
- a cura di I.O.
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questa volta trattiamo un animale domestico adatto a chi ha un piccolo giardino o un terrazzo non troppo piccolo il suo nome è Vespa mandarinia



cose da sapere


la vespa mandarinia non necessita conoscenze o cure particolari da parte di quello che senza che nessuno glielo abbia chiesto si considera il suo padrone, essa vive la sua vita in piena autonomia e se ne frega di chiedere o avere aiuto da chichessia, tanto meno dal' essere umano


la vespa mandarinia non è un animale di compagnia anzi in verità sarebbe meglio stargli distante almeno 10 metri ed accontentarsi di osservarla, magari con un binocolo ,da quella distanza o oltre, questo perché l 'innocente animaletto,  anche se non è detto lo faccia sempre ,tende a proteggere il suo nido e se gli gira parte a missile pungendo col suo ago lungo 6 mm e oltre il malcapitato che si trovi lì o nei paraggi .

il dolore della puntura della vespa Mandarinia anche detta calabrone gigante è paragonabile a quello provocato da una punta incandescente piantata profondamente in corpo, l' urlo seguente ad una sua puntura risulta naturale ma leggermente oltre i decibel consentiti dalla legge vigente e quindi nel caso sapersi regolare di conseguenza onde evitare multe che possono essere anche salate.

 in caso di puntura, accidentale o meno che sia,  almeno   2 cose vanno sapute :

1) il veleno inniettato dalla mandarinia contiene varie sostanze, alcune atte a danneggiare i tessuti, altre ad aumentare il dolore ed infine come se non bastasse contiene anche particolari tipi di feromoni che richiamano a se altre Vespe mandarinia

2 ) la fuga istintiva che viene di scappare quanto piùpossibile  lontano dalla vespa Mandarinia   ( o dal gruppo di vespe che sia ) è inutile dato che la Mandarinia vola a circa 40 km orari e può percorrere più di 100 km in un solo giorno senza batter ciglio .

ora considerando che l 'essere umano  può correre ,magari più veloce ma solo per brevi tratti percorsi i quali è cotto come un salame cotto e abbisogna di riposo e inoltre 100 km in un giorno non li percorre neanche sotto tortura se ne consegue che la cosa migliore da farsi è proteggersi con qualcosa di adatto e non richiamare l 'attenzione dell' insetto

3) 30 esemplari di vespa gigante asiatica abbattono un'intera colonia di 30.000 api mellifere europee.

considerazioni finali 

per tutto quanto detto finora e per altro ancora che preferiamo non rivelare onde non impaurire gli animi più sensibil iin realtà la vespa Mandarinia piu' di una animale domestico di compagnia che dir si voglia parrebbe un sistema naturale anti-intrusione un' allarme visivo, ma chi vorrebbe un sistema anti intrusione che colpisce proprietario e furfante nlla stessa identica modalità e perdipiù a seconda delle sue decisioni del momento?

per questo a questo punto sconsigliamo vivamente  la Mandarinia sia come animale di compagnia  sia come sistema d' allarme o anti intrusione anzi auguriamo atutti di non incontrarla mai che tanto alla fine è fonte solo di problemi

così ci si domanda, come forse alcuni tra voi lettori " ma che lo abbiamo fatto a fare 'sto post "
e ci si risponde " abbiamo errato, andrebbe cancellato "
ed in realtà abbiamo provato a farlo  più volte e anche a distanza di tempo ma tutte le volte lo schermo tra il video e il post ce lo ha impedito proteggendolo dalla nostra gomma scancella tutto costringendoci, nostro malgrado, a lasciarlo dov'è
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riassunto scritto


 il calabrone gigante è un insetto assassino, il cui veleno è capace di sciogliere persino la carne.
Cinque volte più grande dell’ape mellifica è il più grande calabrone del mondo e il più aggressivo. Questo tipo di vespa è famoso in Giappone perché miete ben 40 vittime all’anno. Infatti, senza un trattamento immediato e le iniezioni di adrenalina, lo shock anafilattico può uccidere in pochi minuti.
Il veleno è composto da 11 agenti chimici molto pericolosi per l’uomo, in quanto non solo sono capaci di sciogliere le carni ma anche di provocare un fortissimo dolore.
In estate, il calabrone regina depone circa 1000 uova da cui si svilupperanno le operaie. Il loro compito è quello di nutrire e proteggere le larve. Le operaie difendono il futuro della colonia: dentro il nido vivono la regina e le future generazioni di calabroni che devono essere protette. Due guardie pattugliano l’alveare, pronte ad attaccare alla minima minaccia. Come fanno?
I calabroni giganti spruzzano veleno che contiene il feromone, una sostanza che provoca negli individui la paura e chiama a raccolta i rinforzi.
Quando questi insetti si imbattono in una colonia di api, può avvenire un massacro. In sole 3 ore 30 calabroni hanno decimato 30.000 api. Il loro bottino? Larve e pupe delle api che serviranno come nutrimento per i propri piccoli che attendono a casa.
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La Vespa mandarinia

La più grande vespa nota è la il calabrone gigante giapponese (Vespa mandarinia), un predatore terribile che nelle regioni temperate e tropicali dell'Asia Orientale, e in particolare nei distretti montuosi del Giappone. Il suo pungiglione è in grado di iniettare un veleno tanto potente da dissolvere i tessuti con cui viene a contatto. Contiene persino una sostanza dotata di un odore particolare, che ha la proprietà di attirare irresistibilmente altri calabroni sulla vittima, oltre a un composto che attiva le terminazioni nervose dolorifiche, provocando atroci dolori simili a quelli inflitti da uno stumento di tortura incandescente. Ogni anno in Giappone muoiono diverse decine di persone a causa delle

aggressioni di questo bellicoso insetto, che è noto per la sua crudeltà, perché non uccide le prede servendosi del pungiglione velenoso, ma le strazia in modo orrendo con le robuste mandibole. In ogni caso, il pungiglione è in grado di infliggere diverse punture, perché non rimane conficcato nel derma come quello delle api. E' sufficiente che una persona si avvicini a un nido nel raggio di 10 metri per subire un'aggressione, e reazioni simili sono scatenate non solo per la difesa della covata, ma anche di fonti alimentari quali riserve di linfa. Il meccanismo di nutrizione del calabrone gigante giapponese è perverso e bizzarro: nessun esemplare adulto può assimilare direttamente il cibo, che porta invece alle larve voraci, le quali lo
digeriscono e producono una sostanza mielosa che costituisce il solo sostentamento degli adulti.

L'attrazione di questi insetti verso ogni bevanda zuccherina o alcolica è irresistibile: si sono dati casi di persone aggredite ed uccise per aver lasciato aperta una lattina di birra o di aranciata. Il veleno non dà immunità, anzi, favorisce reazioni di shock anafilattico in chi è stato morso in precedenza.
Se si pratica la suzione orale della ferita, il veleno può trasmettersi alla bocca, con gravi conseguenze, al punto da rendere necessaria la tracheotomia per evitare il soffocamento.
Spesso la Vespa mandarinia aggredisce gli alveari e li devasta, facendo strage di api. Le api native del Giappone (Apis cerana japonica) conoscono però un metodo per contrastare questi invasori, ricorrendo a una singolare difesa collettiva. Le api attirano i calabroni nel nido, quindi si ammassano su di loro, ricoprendoli completamente ed immobilizzandoli. Facendo vibrare le ali in modo frenetico, provocano un innalzamento della temperatura e provocano la morte dei calabroni per ipertermia ed aumento della concentrazione di anidride carbonica. Recentemente, gli apicoltori giapponesi hanno pensato bene di introdurre ceppi stranieri di api per aumentarne la produttività (la solita insulsa logica di mercato di origine americana), con conseguenze devastanti: le api non indigene ignorano il meccanismo di difesa descritto e vengono sterminate.
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materiale youtube
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LINK UTILI

http://antikosmikos.splinder.com/post/24532089

http://www.ditadifulmine.com/2010/01/30-vespe-giapponese-attacca-alveare-di.html
http://it.wikipedia.org/wiki/Vespa_mandarinia

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